coronavirus bus autobus assembramenti covid

ATAC-CATEVE AL BUS - MENTRE LE REGIONI VARANO INUTILI COPRIFUOCO, SUGLI AUTOBUS DELLE CITTÀ STRAPIENI IL COVID PROLIFERA! - A ROMA LA SITUAZIONE ERA GIÀ AL COLLASSO PRIMA DELLA PANDEMIA, E INVECE CHE RADDOPPIARE LE CORSE SI CHIUDONO LE STAZIONI DELLA METRO PER LAVORI - NEL LAZIO I CONTAGI NELLE SCUOLE SONO QUASI RADDOPPIATI IN UNA SETTIMANA. CHISSÀ DOVE SI SONO INFETTATI GLI STUDENTI…

Valentina Lupia per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

assembramenti sugli autobus 5

Gli ultimi dati della Regione Lazio parlano chiaro e preoccupano. Una settimana fa i contagi nelle scuole erano 1.044, ieri 1.993, quasi il doppio. La maggior parte, 1.670, sono studenti, per lo più delle classi superiori, tra casi singoli, focolai ( 75 in tutta la regione), cluster più seri come quelli all' Avogadro e al Russell a Roma. E si è più che raddoppiato anche il numero dei casi positivi tra presidi, docenti e personale Ata: il 14 ottobre erano 149 i contagi, ora sono 323.

 

assembramenti sugli autobus a roma 2

Corre il contagio, anche tra i più giovani e così, ieri sera, dopo un' estate passata tra richieste di banchi monoposto e organizzazione delle aule per tornare finalmente tutti insieme in classe, un' ordinanza regionale ha stabilito che da lunedì continueranno a far lezione in presenza solo gli studenti del primo anno delle superiori, mentre gli altri saranno divisi in due gruppi.

 

assembramenti sugli autobus a roma 6

Metà seguirà a scuola e metà da casa, a giorni alterni. In realtà, dal Kennedy al Kant, passando per il Newton, la dad è già utilizzata anche per le prime. « Non so se un sistema efficiente del trasporto pubblico avrebbe potuto salvare la scuola, luogo sicuro, da queste restrizioni, ma di certo avrebbe aiutato», spiega Cristina Costarelli, la preside del Newton.

 

CORONAVIRUS SCUOLA

Come lei, altri presidi puntano il dito contro i mezzi pubblici, nonostante per l' Atac ci si stia «attenendo in maniera rigorosa alle indicazioni del Governo e del Cts, che ha stabilito che il riempimento dei mezzi all' 80% » , ha detto due giorni fa l' amministratore unico di Atac, Giovanni Mottura, aggiungendo che « ovviamente, la percezione su un mezzo che ospita 80 persone invece delle 100 possibili è quella di essere molto vicini » . Una frase che ha fatto andare su tutte le furie gli utenti, che come ogni giorno hanno pubblicato sui social immagini di autobus e tram strapieni.

 

PROVE DI DISTANZIAMENTO A SCUOLA IN VISTA DELLA RIAPERTURA

Intanto l' Ufficio scolastico regionale sta raccogliendo le segnalazioni di alcune scuole che in tal senso registrano più disagi. Osservate speciali sono una decina di " zone rosse", dove due o più scuole, vicinissime, condividono fermate e bus: a Monteverde Vecchio il 44 trasporta gli studenti di Morgagni, Caffè, Manara e Kennedy.

 

assembramenti sugli autobus 3

A Bravetta, tutti sullo stesso marciapiede, ci sono Malpighi, Montale, Ceccherelli e Volta. Al Laurentino, gli ingressi Levi, Peano e De Pinedo sono nell' arco di 100 metri. Ad Anagnina, 400 metri dividono gli istituti Hertz e Lombardo Radice, 250 separano i licei Augusto e Russell, che però hanno vicine la stazione Tuscolana e la metro Ponte Lungo. E ancora: la fermata della linea C Teano ogni giorno è presa d' assalto dagli studenti del Levi Civita e dell' IIS Di Vittorio, e a Marconi, a poca distanza tra loro, si trovano il Rossellini, la succursale del De Pinedo e il Via delle Sette Chiese.

assembramenti sugli autobus 2

 

Due minuti a piedi è la distanza tra i licei Righi e Tasso, nei pressi di piazza Fiume: le due scuole hanno orari d' entrata e uscita diversi tra loro, ma va verificata la frequenza dei bus. A Montesacro sono vicine Via Sarandi, Aristofane e Bruno. A Castro Pretorio, con la metro chiusa per la sostituzione delle scale mobili, stanno vivendo un disagio enorme gli studenti del Plinio e del Machiavelli.

ASSEMBRAMENTO SULL'AUTOBUS ROMAassembramenti sugli autobus 7CORONAVIRUS - ASSEMBRAMENTO NEL BUSassembramenti sugli autobus 4assembramenti sugli autobus a romaassembramenti sugli autobus a roma 4assembramenti sugli autobus a roma 5assembramenti sugli autobus 1assembramenti sugli autobusassembramenti sugli autobus 6

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…