coronavirus - paziente in terapia intensiva con il respiratore

ALLONS ENFANS DEL COVID – NEGLI OSPEDALI DI MARSIGLIA I LETTI NEI REPARTI DI TERAPIA INTENSIVA SONO QUASI TUTTI OCCUPATI: LA CITTÀ È IL NUOVO FOCOLAIO DI CORONAVIRUS DOPO IL RIENTRO DALLE VACANZE E LA RIPAERTURA DELLE SCUOLE – IN TUTTO IL PAESE LA SECONDA ONDATA È ORMAI REALTÀ: IL CONTAGIO PROGREDISCE IN MANIERA ESPONENZIALE E LA DINAMICA DELLA TRASMISSIONE È “PREOCCUPANTE”. COME MAI ALLORA NON FACCIAMO IL TAMPONE AI FRANCESI CHE ARRIVANO IN ITALIA?

coronavirus francia – con la mascherina davanti alla torre eiffel

Leonardo Martinelli per “la Stampa”

 

È Marsiglia oggi la città a rischio in Francia per il coronavirus: nel suo dipartimento (equivalente nella nostra provincia) i letti disponibili per i malati di Covid-19 nelle rianimazioni degli ospedali sono ormai quasi tutti occupati. E in tutto il Paese, una settimana dopo il rientro degli studenti a scuola e in generale dei francesi dalle loro vacanze, la circolazione del virus progredisce in maniera «esponenziale» e la dinamica della trasmissione è «preoccupante», come indica l' agenzia pubblica di sicurezza sanitaria.

EMMANUEL MACRON CON LA MASCHERINA

 

Assieme alla Francia, in Europa sono il Regno Unito e la Spagna (che ieri ha superato i 500mila casi complessivi) a preoccupare di più e a far pensare alla possibilità di una seconda ondata dell' infezione. Intanto, al di fuori del Vecchio continente, l' India è diventata il secondo Paese del mondo con il numero maggiore di casi (2,2 milioni), dietro agli Stati Uniti (6,25) e ormai davanti al Brasile (4,15). Nonostante questo ieri è stata decisa la riapertura della metropolitana nei maggiori centri urbani, New Delhi compresa, dopo sei mesi di blocco.

jean michel blanquer 1

 

Ritornando alla Francia, va detto che ieri sera ha annunciato 4.203 nuovi casi, nelle 24 ore precedenti, un numero inferiore ai tre giorni precedenti, quando si era oscillati fra i 7mila e i 9mila. Ma un altro numero preoccupa: la quota media di positivi fra chi viene sottoposto al test nell' ultima settimana, che lunedì sera si attestava al 5,1% contro il 4,9% la domenica e il 4,3% di una settimana prima.

 

coronavirus india 5

I morti annunciati ieri sera erano invece 25, fortunatamente ancora un livello molto più basso rispetto ai picchi della scorsa primavera (lo stesso si sta verificando nel resto dell' Europa). Ma a Marsiglia, appunto, i servizi di rianimazione cominciano a essere di nuovo pieni.

CORONAVIRUS SPAGNA

 

In Spagna ieri si è arrivati a un numero complessivo di 525.549 casi dall' inizio dell' epidemia, che, in rapporto alla popolazione, è una proporzione due volte superiore alla Francia e all' Italia.

Nelle due ultime settimane le nuove contaminazioni oscillano fra i 7mila e gli 8mila, per un terzo concentrate nella regione di Madrid, che si conferma l' epicentro, come nella primavera scorsa.

 

coronavirus fase due a parigi 4

Quanto al Regno Unito, i nuovi casi dichiarati ieri sera sulle ultime 24 ore erano 2.948, appena quaranta in meno rispetto a domenica, quando era stato registrato il record giornaliero dallo scorso maggio. Il premier Boris Johnson ha insistito sulla necessità dell' aggiornamento costante della lista dei Paesi sottoposti a quarantena per chi rientra nel Regno mentre scattano i 14 giorni anche per i voli regionali. Nel mondo i casi superano quota 27 milioni e i morti sfiorano i 900mila.

 

Israele, che aveva gestito con successo l' emergenza nella primavera scorsa, è invece diventato il quinto Paese del mondo per il numero di contaminati rispetto alla popolazione, con 2257 nuovi casi annunciati ieri sera. Stasera scatterà un coprifuoco notturno in quaranta centri urbani.

coronavirus india 7coronavirus fase due a parigi

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...