bolsonaro cabello

VIRUS LATINO – IL BRASILE HA SUPERATO QUOTA 70MILA MORTI E 1,8 MILIONI DI CONTAGI: IERI 45MILA NUOVI CASI – IN SUD AMERICA CONTINUANO AD AMMALARSI PRESIDENTI E MINISTRI: A FARE COMPAGNIA AL NEGAZIONISTA BOLSONARO CI SONO SETTE MINISTRI BOLIVIANI E IL NUMERO DUE DEL VENEZUELA DIOSDADO CABELLO (SU CUI TRUMP HA MESSO UNA TAGLIA DA 10 MILIONI DI DOLLARI)

LA MASCHERINA DI BOLSONARO CON SE STESSO

1–  CORONAVIRUS: BRASILE, 70 MILA MORTI E 1,8 MLN DI CONTAGI

(ANSA) – ROMA, 11 LUG - Il Brasile supera 1,8 milioni di casi di coronavirus e 70.000 decessi provocati dalla Covid-19.  Secondo i dati resi noti dal Consiglio nazionale dei segretari sanitari (Conass) e dal ministero della Sanità, ieri nel Paese sono stati registrati ulteriori 1.214 decessi e 45.048 contagi: il numero complessivo dei casi è quindi salito a 1.800.827, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 70.398.

 

 

2 – DALLA BOLIVIA AL VENEZUELA, SI AMMALANO PRESIDENTI E MINISTRI

Marta Serafini per il “Corriere della Sera”

 

Non c'è solo Jair Bolsonaro. Mentre tutta l'America Latina si aggiudica la maglia nera di nuovo «hotspot» del coronavirus, si ammalano anche i ministri di mezzo continente. Si parte dall'alto - gerarchicamente parlando - e si va a scendere.

 

coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 2

Positiva è risultata ieri la presidente ad interim della Bolivia post Morales, Jeanine Añez. La Añez, 53 anni, ha spiegato via Twitter di avere lavorato con diversi collaboratori che hanno manifestato i sintomi e, per questa ragione, di essersi sottoposta al test. Niente febbre per il momento ma necessario stare in isolamento, come del resto le era già stato consigliato.

 

JEANINE ANEZ

Proprio in Bolivia, il ministro della Difesa Luis Fernando López ha assunto la guida ad interim del ministero della Sanità dopo che la titolare, Eidy Roca, è risultata positiva. Roca è addirittura il settimo membro del governo di La Paz ad essere stato contagiato.

 

DIOSDADO CABELLO

Sabato scorso era stato il turno del ministro delle miniere, Jorge Fernando Oropeza, e quello della presidenza, Yerko Núñez. In pratica, un intero gabinetto in quarantena, con il titolare dell'Interno Arturo Murillo, costretto a spiegare: «Noi ministri siamo in prima linea, ci siamo ammalati perché stiamo in mezzo alle persone e non dietro alla scrivanie» Non va meglio per i vice.

 

Contagiato anche il numero due del Venezuela chavista, Diosdado Cabello, il cui 2020 è decisamente tutto in salita visto che il presidente statunitense Donald Trump gli ha messo da poco una taglia sulla testa da 10 miliardi  (milioni, ndDago) di dollari, dopo averlo accusato di traffico di droga.

EIDY ROCA 1

 

E si è dovuto chiudere in casa anche Omar Prieto, governatore dello stato di Zulia tra i più colpiti dal virus a causa del crollo dei servizi di elettricità e acqua. Intanto i numeri, inesorabili, crescono. Un rapporto delle Nazioni Unite divulgato nelle ultime ore avverte come il numero di decessi dichiarato in America latina - ieri erano 137.929 - possa essere in realtà cinque volte superiore ai dati ufficiali.

 

omaggio alle vittime del coronavirus sul cristo redentore di rio 2

E se i leader politici cercano di nascondere il problema sotto il tappeto, il virus non perdona nemmeno loro. In Cile, il governo di Sebastian Piñera appare traballante: il mese scorso è stato rinviato il referendum sulla riforma della Costituzione, convocato in risposta alle proteste di inizio anno, mentre è ancora in isolamento il ministro della Produzione, Cristian Monckeberg, risultato positivo un mese fa, dopo che in maggio la stessa sorte era toccata ad Alfredo Moreno, titolare delle Opere pubbliche ed ex ministro degli Esteri in seguito alle dimissioni del ministro della Salute Jaime Mañalich, travolto dalle polemiche proprio per la gestione della pandemia. Infine tremano anche nei palazzi di Bogotà, dove aspettano i risultati del test i ministri della sanità, Fernando Ruiz e del commercio, José Manuel Restrepo, nonché il presidente della Confcommercio colombiana, Jaime Alberto Cabal, dopo che il presidente della federazione dei dipartimenti, Carlos Camargo, ha contratto il virus. «Sto bene e non ho nulla», si è affrettato a dichiarare il presidente Iván Duque. Ma è facile sospettare che uno scaramantico «per ora» abbia attraversato la sua mente.

omaggio alle vittime del coronavirus sul cristo redentore di rioJAIR BOLSONARO

Ultimi Dagoreport

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?