claudio gubitosi - giffoni film festival

CIAK, SI INDAGA! – LA CORTE DEI CONTI CONTESTA AI VERTICI DEL GIFFONI FILM FESTIVAL UN DANNO ERARIALE DI CIRCA 500 MILA EURO TRA IL 2016 E IL 2022, PROVOCATO DAL “SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DI OSPITI E GIURATI” – SOTTO ACCUSA IL FONDATORE DEL FESTIVAL CINEMATOGRAFICO PER RAGAZZI, CLAUDIO GUBITOSI, E IL PRESIDENTE PRO TEMPORE, PIETRO RINALDI – PER LA MAGISTRATURA CONTABILE L’ENTE AUTONOMO “GIFFONI EXPERIENCE” HA “COMPIUTO UN INDEBITO USO DI FINANZIAMENTI PUBBLICI” – GUBITOSI NEI MESI SCORSI AVEVA CRITICATO L’ALLORA MINISTRO GENNY SANGIULIANO PER IL TAGLIO DEI FONDI…

Estratto dell’articolo di Manuela Galletta per www.lastampa.it

 

Claudio Gubitosi - Giffoni film festival

Un danno erariale da quasi mezzo milione di euro. Un danno provocato dal «servizio di movimentazione di ospiti e giurati». Sul Giffoni Film Festival e sulla sua dirigenza si abbatte un’indagine da parte della procura regionale per la Campania della Corte dei Conti. Pietro Rinaldi, presidente pro tempore (ed in proprio), e Claudio Gubitosi, direttore generale, sono tra gli “accusati”: questa mattina i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno notificato loro un invito a dedurre.

 

Analogo atto è stato consegnato ad altre due persone: Vincenzo Barletta, in qualità di responsabile unico del procedimento relativo all’affidamento del servizio di movimentazione ospiti e giurati della stazione appaltante Ente Autonomo Giffoni Experience, in relazione alle edizioni del Giffoni Film Festival, dall’anno 2016 al 2022; Maria Pia Montuori, in qualità di responsabile dell’ufficio ospitalità della stazione appaltante Ente Autonomo Giffoni Experience [...]

 

Pietro Rinaldi

La magistratura contabile ritiene che l’Ente Autonomo Giffoni Experience abbia compiuto un «un indebito uso di finanziamenti pubblici di fonte comunitaria e gestiti dalla Regione Campania, per l’esecuzione del servizio di movimentazione di ospiti e giurati nelle edizioni del festival cinematografico, dal 2016 al 2022, mediante certificazioni di regolare esecuzione dell’appalto del servizio di trasporto, risultati, a seguito della predetta indagine, non conformi».

 

Il servizio, secondo la contestazione, sarebbe stato «aggiudicato, in quegli anni, alla medesima ditta che, all’epoca, non disponeva né di un parco mezzi né di un numero adeguato di dipendenti per gestire il servizio appaltato». Per alcune annualità, inoltre, il servizio - viene sottolineato in una nota stampa - è risultato garantito con autovetture messe a disposizione gratuitamente dagli sponsor e non dalla ditta affidataria (che al più forniva gli autisti).

 

claudio gubitosi protesta contro gennaro sangiuliano 1

Ma non è tutto: per la magistratura contabile, il danno segnalato «deriva anche da spese sostenute dall’Ente per il servizio di accompagnamento attraverso pullman che non hanno svolto il servizio perché non erano nella disponibilità della società incaricata, bensì intestati ad altri soggetti ovvero risultavano di tipologia non idonea». [...]

 

A Gubitosi - protagonista nei mesi scorsi di un’aspra polemica con l’allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano innescata per via della esiguità dei fondi ricevuti dal Mic a sostegno della 54esima edizione del Festival - si contesta una responsabilità pari a 97.102,40 euro in relazione alle edizioni del Giffoni Film Festival, degli anni 2016, 2017 e 2018. Un danno da 48.552 euro viene, invece, contestato al presidente Pietro Rinaldi, relativamente alle annualità 2016, 2017 e 2018.

 

claudio gubitosi protesta contro gennaro sangiuliano 3

A Vincenzo Barletta viene contestato un danno da 221.423 euro in relazione alle edizioni del Giffoni Film Festival dall'anno 2016 al 2022; a Maria Pia Montuori è contestato un danno da 101.831 euro in occasione delle edizioni del Giffoni Film Festival dall'anno 2016 al 2022. I destinatari dell’invito a dedurre, adesso, potranno esaminare le fonti di prova indicate a base della contestazione formulata, depositare le proprie deduzioni ed eventuali documenti o chiedere di essere ascoltati dalla procura della Corte dei Conti.

Pietro Rinaldi

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