ovaie

LE OVAIE TORNANO GIOVANI - UN GRUPPO DI SCIENZIATI GRECI METTE A PUNTO UNA TECNICA INNOVATIVA PER INVERTIRE LA MENOPAUSA E ‘’RINGIOVANIRE’’ LE OVAIE - CON DELLE MIRACOLOSE INIEZIONI DI PLASMA RICCO DI PROTEINE, TORNA IL CICLO ANCHE A DONNE CHE NON LO AVEVANO DA 5 ANNI

ovaieovaie

Da http://www.ilsecoloxix.it

 

Presto le donne potrebbero non avere più limiti di tempo per fare un figlio. E’

stata infatti messa a punto una tecnica innovativa che sembra in grado di invertire la menopausa e «ringiovanire» le ovaie. Ad aver mandato indietro l’orologio biologico del gentil sesso è stato Konstantinos Sfakianoudis, ginecologo della clinica per la fertilità Genesis Athens, in Grecia, e il suo team di ricerca. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista New Scientist.

 

Questa tecnica si è rivelata in grado di riavviare il ciclo mestruale e di permettere il rilascio di ovuli da fecondare.

 

gravidanzegravidanze

Il «ringiovanimento» delle ovaie

 

L’innovativo trattamento prevede iniezioni di plasma ricco di proteine (Prp), una miscela concentrata di sostanze del sangue che aiutano le cellule a crescere. Sappiamo già da tempo che Prp è in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti. Ora i ricercatori hanno dimostrato che è in grado di rigenerare anche le ovaie, ripristinandone anche la funzionalità. Prp è stato già iniettato nelle ovaie di donne in menopausa con risultati eccezionali. Dopo le iniezioni, sono ripartiti i cicli mestruali e sono stati prodotti ovuli pronti per essere fecondati.

 

Menopausa invertita anche dopo ben 5 anni

 

le perdite vaginali sono una funzione corporea normalele perdite vaginali sono una funzione corporea normale

«Ho avuto una paziente - racconta Sfakianoudis - che è entrata in menopausa 5 anni fa, all’età di 40 anni. Sei mesi dopo aver ricevuto iniezioni di Prp nelle sue ovaie, ha avuto il suo primo ciclo da quando è iniziata la menopausa». Fino ad oggi i ricercatori greci hanno prelevato tre ovociti dalla paziente, due dei quali sono stati fecondati con successo utilizzando gli spermatozoi del marito.

 

Arrivati a 3 ovociti fecondati, saranno impiantati nel grembo

 

non usare saponi antibattericinon usare saponi antibatterici

Fino ad allora gli altri due rimarranno congelati. Questa tecnica può però essere sfruttata anche in altri modi. Dopo l’iniezione di Prp nell’utero di sei donne che avevano subito aborti multipli e tentativi di fecondazione in vitro falliti, tre sono rimaste incinte attraverso la fecondazione in vitro e sono ora al secondo trimestre di gravidanza. Se il trattamento continuerà a mantenere le sue promesse, potrebbe potenzialmente consentire alle donne anziane e a coloro che sono entrate in menopausa precoce di concepire. Questo trattamento “offre una finestra di speranza alle donne in menopausa che saranno in grado di avere una gravidanza utilizzando il proprio materiale genetico”, dice Sfakianoudis.

 

Dubbi etici sulla possibilità di procreare anche in età avanzata

 

dolori mestruali leniti dalla cannabisdolori mestruali leniti dalla cannabis

«E’ potenzialmente molto eccitante», commenta Roger Sturmey della Hull York Medical School nel Regno Unito. «Ma apre anche questioni etiche su quello che è il limite massimo di età in cui si dovrebbe diventare madri», aggiunge. La maggior parte delle donne nasce con una media di due milioni di ovuli, che raggiungono di volta in volta la maturazione a ogni ciclo mestruale, fino alla menopausa. Una donna di 20 anni ha in genere 200.000 ovuli; a 30 sono già diventati 100.000; a 40 siamo sui 2.000 ovuli. Questo significa che la fertilità diminuisce significativamente con il passare dell’età. Il nuovo trattamento promette di superare questi limiti. Ma non tutti la considerano una buona idea.

 

Se da un lato infatti rappresenta un’opportunità importante per le donne che purtroppo vanno in menopausa precoce, ovvero in età ancora giovane, dall’altro lato non tiene conto che una gravidanza non è solo una questione di «ovuli fecondabili». Una donna in età avanzata correrà certamente più rischi di una donna giovane nel portare avanti una gravidanza in un utero che non è più giovane.

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …