francesco e orlando merenda

ALTRO CHE OMOFOBIA E BULLISMO! DIETRO IL SUICIDIO DI ORLANDO MERENDA C'E' UN GIRO PROSTITUZIONE MINORILE DA CUI POTREBBE ESSERE DERIVATO UN RICATTO - IL PADRE AVEVA RIVELATO: "NELLE ULTIME SETTIMANE MI AVEVA DETTO CHE AVEVA PAURA DI UN PAIO DI PERSONE. MI AVEVA RACCONTATO DI ESSERE STATO MINACCIATO, MA NON AVEVA AGGIUNTO ALTRO. FORSE PER TIMORE. GLI AVEVO CHIESTO CHI FOSSERO. GLI AVEVO PROPOSTO DI INCONTRARLI CON LUI, MA ORLANDO MINIMIZZAVA…"

Giuseppe Legato per "la Stampa"

 

orlando merenda 2

No. Quel messaggio postato su Instagram da Orlando Merenda, il diciottenne morto suicida a Torino il 20 giugno scorso, non c' entra niente con il movente di questa tragedia. «Il problema delle menti chiuse è che hanno la bocca aperta», aveva scritto sul suo profilo social forse per superare l' ennesimo insulto di qualche deficiente a caccia di battutone demenziali sui gay e sugli orientamenti sessuali. Ma non è omofobia e nemmeno bullismo la chiave del giallo sulla morte di questo giovanissimo ragazzo. Si è gettato sotto un treno per uscire da un vicolo cieco che avevo reso, di colpo, tutto buio nella vita che a quell' età può conoscere fragilità, ma non merita tenebre.

 

orlando merenda 2

Nella riservatezza delle indagini della procura che lavora alla soluzione del caso, c' è una svolta che da alcuni giorni ha orientato le indagini lontano dall' ignoranza di chi non rispetta le scelte soggettive di ognuno. Non è qui la soluzione al mistero. Orlando, che aveva compiuto 18 anni da un mese, era - in qualche modo e chissà per quale motivo - finito (già da quando era minorenne) a contatto con un giro legato alla prostituzione. Forse obbligato, forse ingannato.

 

orlando merenda 1

Certo non aiutato a prenderne le distanze quando forse stava cercando la forza di farlo per allontanarsi velocemente da un contesto che non gli apparteneva. E' in questo quadro che si muovono le indagini del pm Alessandra Barbera e della polizia. In questo contesto sarebbe maturato un ricatto che potrebbe averlo portato a togliersi la vita. La omosessualità non era, per la vittima, vissuta come una diminutio della sua personalità.

Non c' era imbarazzo, adesso. Il percorso, probabilmente, non era stato facile, ma da un po' di tempo rivendicava le sue scelte con personalità. I profili social del giovane restituiscono l' immagine di un ragazzo che voleva e aveva deciso di essere se stesso.

 

orlando merenda 2

Gli insulti omofobi post mortem che hanno riempito le cronache fino a pochi giorni fa, sono gravi e contemporaneamente estranei alla dinamica dei fatti. Ma quella storia del ricatto, del brutto giro in cui sarebbe finito negli ultimi tempi ha iniziato ad affiorare dalle testimonianze di alcuni amici, dalle chat del telefono analizzate dagli investigatori. Quel turbamento che non ha saputo superare, diventato insormontabile - di colpo - alla sua età, avrebbe contribuito a maturare la scelta di gettarsi sotto un treno al confine tra Torino e Moncalieri.

orlando merenda 4

 

In quest' ottica - e con una inquietante logica - tornano in mente le parole raccontate dal padre a La Stampa in una recente intervista: «Nelle ultime settimane mi aveva detto che aveva paura di un paio di persone. Mi aveva raccontato di essere stato minacciato, ma non aveva aggiunto altro. Forse per timore. Gli avevo chiesto chi fossero. Gli avevo proposto di incontrarli con lui, di avere un confronto. Ma Orlando minimizzava. Diceva che non era il caso. Gli avevo anche chiesto se dovesse dei soldi a qualcuno.

 

orlando merenda 9

Di spiegarmi quale fosse il problema, che l' avremmo affrontato insieme. Però i suoi atteggiamenti non sembravano allarmanti e così gli avevo consigliato di pensare alle vacanze». Il giovane sarebbe partito a breve per trascorrere i mesi estivi in Calabria.

L' inchiesta - per istigazione al suicidio - è a un bivio. La pista del giro di prostituzione in cui il giovane sarebbe caduto senza riuscire a uscirne rimanendo intrappolato in un ricatto troppo complesso da affrontare per chiunque, amplierebbe peraltro la sfera dei reati ipotizzati.

orlando merenda morto suicida 2orlando merenda morto suicida 1orlando merenda morto suicida 8orlando merenda morto suicida 10orlando merenda morto suicida 3orlando merenda morto suicida 9

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…