paolo abozzi magopaolo

“A LEI QUEL TIPO DI RELAZIONE SESSUALE PIACEVA, SOLO UNA VOLTA HO AVUTO PAURA PERCHÉ SI ERA FATTA MALE” – LA DIFESA DI “MAGOPAOLO”, ALL’ANAGRAFE PAOLO ABOZZI, A PROCESSO PER VIOLENZE FISICHE E PSICOLOGICHE VERSO UNA DONNA – SECONDO IL GIP LA SIGNORA È STATA “MANIPOLATA E DROGATA PER RENDERLA UNA SCHIAVA SESSUALE”. MA ABOZZI RACCONTA UN’ALTRA VERITÀ: “IN QUEI 10 MESI LE HO MANDATO 3000 MESSAGGI, LEI 11 MILA…”

Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per www.corriere.it

 

PAOLO ABOZZI MAGOPAOLO

Alcune di quelle, irriferibili, pratiche sessuali estreme le racconta senza nascondersi, spiegando però che erano condivise e concordate. Altre le nega, assieme alle accuse di aver circuito - grazie anche alle sue conoscenze da prestigiatore - la sua presunta vittima.

 

Una donna di dieci anni più giovane di lui, che poi l’ha denunciato. Paolo Abozzi, il 58enne conosciuto come «Magopaolo», volto noto per alcune sue partecipazioni a programmi tv sui canali Rai e Mediaset (Amici, I Fatti Vostri, Italia’s Got Talent), detenuto ai domiciliari da oltre un anno con braccialetto elettronico, è a processo per violenze fisiche e psicologiche.

 

[…] Secondo il gip, «La donna, che si è allontanata da figli e marito, è stata manipolata e drogata per renderla una schiava sessuale». Abozzi risponde di maltrattamenti e violenza sessuale aggravata dall’inferiorità psichica a cui avrebbe costretto la donna, dall’uso di sostanze narcotiche e dalla reiterazione di condotte così gravi da poterle causare danni permanenti.

 

paolo abozzi - Magopaolo

«Solo una volta le ho dato dello xanax perché aveva la tachicardia», dice l’imputato nel suo esame davanti ai giudici, durato un’ora e mezza. Racconta di essere stato contattato sui social dalla donna già nella primavera del ‘22, poi di averla incontrata l’estate di quell’anno, quando è nata una relazione. «Era lei che mi cercava e mi mandava messaggi espliciti - sostiene Abozzi - è quel tipo di relazione sessuale è venuta naturale, un po’ alla volta. A lei piaceva».

 

paolo abozzi - Magopaolo

L’elenco di esperimenti e pratiche è lungo, solo una volta lui dice di essersi spaventato per delle bruciature sul corpo di lei: «ho avuto un po’ paura, ho capito che bisognava smettere perché lei si era fatta male».

 

Altre volte però si vedono dopo quel giorno (era febbraio 2023), poi a maggio lui sostiene di aver intuito che lei si stava allontanando, che “emotivamente” non erano più uniti e decide di troncare di netto. Nella udienza precedente il marito della donna aveva raccontato dei suoi repentini cambiamenti di umore e personalità, della decisione di lasciare lui e i 4 figli da un giorno all’altro, dei lividi e degli altri segni sul sul corpo, dello stato confusionale.

 

paolo abozzi - Magopaolo

Nel decreto di giudizio immediato ottenuto dal pm Claudia Alberti il gip contesta ad Abozzi «reiterati maltrattamenti» consistiti nel «sottoporre la donna a una condotta manipolatoria, privandola del sonno, somministrandole psicofarmaci, costringendola a pratiche sessuali dolorose e mortificanti, adoperando violenza psicologica e fisica e sottoponendola ad uno stile di vita penoso e intollerabile al punto che la persona offesa manifestava intenti suicidi». I rapporti sessuali sarebbero stati «portati avanti con violenza e costrizione anche quando lei chiedeva di smettere».

 

[….]

paolo abozzi - Magopaolo

 

Nella sua difesa Abozzi racconta invece una situazione in cui se c’erano delle stranezze erano da parte della donna, che avrebbe avuto già una precedente relazione e che non nascondeva ai propri figli gli oggetti dei loro giochi erotici. «Ho riguardato il mio telefono - dice l’imputato- in quei 10 mesi le ho mandato 3000 messaggi, lei 11 mila. L’ho chiamata 50 volte, lei 150».

 

L’avvocato di parte civile prova a dimostrare che queste della donna non fossero scelte autonome e libere, che lui la obbligasse a comunicargli i suoi spostamenti e la corte gli chiede allora al mago di spiegare meglio le sue competenze. «Mi definisco mental coach, anche se non esiste un titolo specifico sul tema. Ho tanti attestati ma non so praticare l’ipnosi», assicura lui.

paolo abozzi - Magopaolo

 

[…] «Mi invitava a fare degli spettacoli lì, sempre più spesso. Le chiesi allora di regolarizzare la mia posizione - spiega Magopaolo - Decidemmo di farmi avere un contratto part time. La sua socia voleva disfarsi delle quote, io non volevo, andai a parlare con un commercialista ma una vera trattativa non ci fu».

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