infermiere

NELLA DISASTRATA SANITÀ ITALIANA MANCAVA LA GUERRA TRA MEDICI E INFERMIERI – IL MINISTERO DELLA SALUTE ANNUNCIA L’AVVIO DI TRE LAUREE MAGISTRALI A INDIRIZZO CLINICO: CHI LE INTRAPRENDERÀ, DA INFERMIERE, ALLA FINE POTRÀ PRESCRIVERE RICETTE PER L'INCONTINENZA, MATERIALI PER LE MEDICAZIONI, SACCHE E CATETERI – I MEDICI INSORGONO: “LA DIAGNOSI È COMPETENZA DEI DOTTORI” - LA MOSSA NON RISOLVE LA CARENZA DI INFERMIERI CHE STUDIANO IN ITALIA E POI VANNO A LAVORARE DOVE LI PAGANO MEGLIO…

Estratto dell'articolo di Marzio Bartoloni per www.ilsole24ore.com

 

infermieri lombardia

Gli infermieri la definiscono già “una riforma epocale” e cioè l'avvio di tre lauree magistrali a indirizzo clinico (dopo la triennale obbligatoria per diventare infermiere) e la possibilità per chi si specializzerà di poter fare prescrizioni di tipo infermieristico. E cioè ricette per prescrivere dispositivi per l'incontinenza, materiali per le medicazioni o presidi per le stomie a cominciare da sacche e cateteri.

 

Presidi, questi, legati all'assistenza infermieristica che però oggi necessitano di una ricetta firmata dai medici. Che insorgono dicendosi “sconcertati” per non essere stati “interpellati” su questa novità: “La prescrizione presuppone una diagnosi e la diagnosi è di competenza del medico”, spiega la Fnomceo.

COVID - CURE IN OSPEDALE

 

E' stato il ministro della Salute Orazio Schillaci ad annunciare nei giorni scorsi la nascita delle 3 aree di specializzazione infermieristiche: in cure primarie e sanità pubblica; in cure pediatriche e neonatali e in cure intensive e nell'emergenza. L'istituzione di queste aree di specializzazione, che prossimamente saranno recepite dalla revisione della classe di laurea da parte del Mur, ha l'obiettivo di offrire più opportunità formative e sbocchi di carriera agli infermieri in possesso della laurea magistrale. […]

infermieri

 

Immediata la reazione dei medici: “Siamo sconcertati e rammaricati per non essere stati interpellati come prevede la legge”, spiega il presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli. “La prescrizione presuppone una diagnosi – spiega Anelli – e la diagnosi è di competenza del medico. Una competenza che il medico non si arroga, ma che gli viene conferita dalla legge, secondo il suo percorso di studi […]”.

INFERMIERI 1

 

“Non stiamo chiedendo niente di nuovo. Oggi succede che l'infermiere chiede già questi dispositivi al medico che li prescrive e quindi con questa innovazione si ottimizza il percorso di presa in carico”, avverte la presidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche Barbara Mangiacavalli. […]

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