DISCO INFERNO - UNA 19ENNE È STATA VIOLENTATA FUORI DA UNA DISCOTECA DI PONTEDERA, IN PROVINCIA DI PISA. LA GIOVANE SI ERA APPARTATA IN MACCHINA CON UN RAGAZZO CONOSCIUTO NEL LOCALE CHE POI NEL PARCHEGGIO L'HA COSTRETTA A UN RAPPORTO SESSUALE - LO STUPRO E' STATO FILMATO DALL'AGUZZINO CON IL SUO CELLULARE - DOPO LA VIOLENZA L'ADOLESCENTE È ANDATA IN OSPEDALE E IL RAGAZZO E' STATO ARRESTATO E PORTATO IN GALERA...
Estratto dell’articolo di Luca Lunedì per www.corriere.it
Violentata all'uscita della discoteca e ripresa con il cellulare mentre la violenza avveniva. È lo scioccante racconto che una ragazza di 19 anni di Pontedera, in provincia di Pisa, ha dato ai medici del pronto soccorso quando è stata ricoverata per le lesioni riportate. La violenza sarebbe accaduta all'inizio di giugno all'esterno di una discoteca della città della Vespa, nella quale la ragazza aveva conosciuto un coetaneo.
Un approccio durante la serata e poi i due si sarebbero appartati in un'area poco lontana, nei pressi del parcheggio del locale. Qui qualche effusione che si sono sempre fatte più spinte da parte del ragazzo, la giovane ha provato in diverse occasioni a sottrarsi manifestando la volontà di non arrivare ad un rapporto sessuale.
Qui, secondo la testimonianza della ragazza, è arrivata la violenza che ha causato alla ragazza una significativa perdita di sangue e il giovane ha anche filmato le diverse fasi del rapporto sessuale con il proprio telefono cellulare.
La ragazza ha raggiunto l'ospedale Lotti di Pontedera dove sono state riscontrate gravi lesioni agli organi genitali, ricoverata ha avuto una prognosi tra i 20 e i 40 giorni. L'evidenza della violenza ha fatto scattare la procedura di Codice Rosso, così gli agenti del commissariato hanno potuto raccogliere la sua testimonianza e cominciare le indagini. È stata proprio lei ad aver fornito agli investigatori il nickname usato dall'aggressore su Instagram e una descrizione fisica dello stesso.
[…] Il ragazzo è stato portato in ufficio, sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e formalmente arrestato per i reati di violenza sessuale e lesioni gravissime. Successivamente, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Pisa.