roman polanski stupro

“VI IMPLORO DI NON IMPRIGIONARE UN UOMO DI 83 ANNI" - SAMANTHA GEIMER, VIOLENTATA A 13 ANNI DA ROMAN POLANSKI, CHIEDE AI GIUDICI DI EVITARE IL CARCERE AL REGISTA CHE LA STUPRO’ NEL 1977 - NEL 2009 IL PREMIO OSCAR TRASCORSE 10 MESI IN CELLA E AI DOMICILIARI IN SVIZZERA PER LA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE (RIFIUTATA) DEGLI STATI UNITI

Alberto Flores d’Arcais per la Repubblica

 

roman polanskiroman polanski

«Vi imploro di trovare una soluzione al caso, senza imprigionare un uomo di 83 anni. Vi prego di farlo per me e in nome della misericordia. Non parlo a nome di Roman, ma della giustizia».

 

Mancavano pochi minuti alle dieci di mattina quando Samantha Geimer ha chiesto a Scott Gordon, giudice del Tribunale Superiore di Los Angeles di chiudere una volta per sempre il dossier sulla violenza sessuale compiuta contro di lei nel 1977 (quando aveva 13 anni) dal regista Roman Polanski.

 

Samantha - oggi una signora di 54 anni che vive con il marito alle Hawaii e che su quella vicenda ha scritto anche un libro - prima di rivolgersi al giudice ha parlato brevemente con i numerosi giornalisti in attesa, dicendo di essere "terrorizzata" ma di essere "pienamente convinta" della sua scelta di chiedere al giudice di chiudere il caso: «Questa può essere la mia ultima possibilità. Finalmente sarò davanti a un giudice e dirò come mi sento, dovevo farlo».

samantha geimer roman polanski photo samantha geimer roman polanski photo

 

Da molti anni la signora Geimer (il nome è quello del marito, all' epoca dei fatti era la poco più che bambina Samantha Gailey) ha perdonato il regista, ma per la prima volta ha deciso di chiedere direttamente a un tribunale di lasciare in pace il regista polacco-francese.

 

«È stanca di questo caso, vuole voltare pagina, si è resa conto anche lei che il giudice sta giocando con Roman», aveva dichiarato alla vigilia Harland Braun, l' avvocato che cura negli Stati Uniti gli interessi di Polanski.

 

In aula ieri mattina era presente anche Debra Tate, la sorella dell' attrice Sharon Tate sposata con Polanski quando venne brutalmente massacrata nella villa di Bel Air da seguaci della setta di Charles Manson.

 

b samantha geimer roman polanski b samantha geimer roman polanski

Era il 1969 e Sharon, incinta, aveva 26 anni. «Debra è qui in sostegno di Roman. Spera anche lei che il caso possa essere finalmente risolto», ha detto Braun.

 

Lo "stupro di Polanski" è da quattro decenni una di quelle celebri cause che riappaiono ogni tot anni sulle prime pagine di giornali e tv. Il regista aveva confessato l' aggressione, avvenuta nella villa di Jack Nicholson a Hollywood, e aveva trascorso 42 giorni in prigione.

 

Temendo il peggio, alla vigilia della sentenza (nonostante un accordo con il procuratore) era fuggito in Francia. Il regista ha provato per molti anni a chiedere alla giustizia Usa di rivedere il caso.

 

Roman PolanskiRoman Polanski

Nulla da fare, anche l' ultimo tentativo ad aprile non è andato a buon fine e il giudice di Los Angeles ha respinto la richiesta del regista di accordarsi dall' estero con la magistratura americana per tornare negli Usa senza andare in carcere.

 

Quello di ieri è l' estremo tentativo: far desecretare dalla Los Angeles Superior Court la confessione di Polanski e la deposizione di un procuratore oggi defunto che potrebbe avere irregolarità procedurali.

 

Braun chiede inoltre la revoca del mandato di arresto internazionale, quello che nel 2002 ha impedito al regista di tornare a Hollywood a ritirare l' Oscar per Il Pianista.

 

samantha geimer samantha geimer

Nel 2009 Polanski passò 10 mesi in prigione e agli arresti domiciliari in Svizzera per la richiesta di estradizione (rifiutata) degli Stati Uniti.

samantha geimersamantha geimersamantha geimer samantha geimer Samantha GeimerSamantha Geimer

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…