naufragio migranti coste calabria cutro

DOPO UN ANNO E MEZZO, È STATA FINALMENTE CHIUSA L’INCHIESTA SUL NAUFRAGIO DI CUTRO: LA PROCURA DI CROTONE CHIEDE IL RINVIO A GIUDIZIO PER QUATTRO UOMINI DELLA GUARDIA DI FINANZA E DUE DELLA GUARDIA COSTIERA – I CAPI D’IMPUTAZIONE SONO FALSO, OMISSIONE IN ATTO D’UFFICIO  E STRAGE COME CONSEGUENZA DI ALTRO REATO: SE I SEI AVESSERO AGITO SECONDO DOVERE, ALMENO UN CENTINAIO DI PERSONE SI SAREBBERO POTUTE SALVARE…

Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per www.repubblica.it

 

naufragio migranti coste calabria cutro

Quattro uomini della guardia di Finanza e due della guardia Costiera. Se avessero agito secondo dovere la strage di Cutro in cui persero la vita almeno un centinaio di persone si sarebbe potuto evitare.

 

[…] Falso, omissione in atto d'ufficio e strage come conseguenza di altro reato i capi di imputazione per i quali la procura della repubblica di Crotone ha deciso di chiedere il rinvio a giudizio dei sei indagato, come anticipato da Repubblica diversi mesi fa.

 

naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 2

Ci sarà dunque un processo […] Diversi i livelli di responsabilità, maggiori per la guardia di finanza che quella sera decise di rientrare in porto abbandonando le ricerche del caicco senza avvertire la guardia costiera che aveva mezzi più adatti alle condizioni meteo proibitive e poi falsificando i diari di bordo di quella notte.

 

[…] Quel naufragio dunque si poteva evitare, soprattutto se qualcuno avesse dichiarato l'evento Sar che avrebbe fatto scattare l'intervento obbligatorio della Guardia costiera che quella notte, pur sapendo che era in corso un'operazione cosiddetta di law enforcement della Finanza sul caicco segnalato ore prima da Frontex, non si mosse anche se le condizioni meteo erano proibitive.

 

video di frontex del caicco naufragato a cutro

[…] Toccava a chi era in servizio quella notte alla sala operativa della Finanza a Vibo Valentia avvertire la guardia Costiera e invece la comunicazione inviata era stata fallace. Fu comunicato che un mezzo della Finanza attendeva il caicco a due-tre miglia dalla costa ma non era vero. Il mezzo era rientrato per il maltempo e anche quando il radar della guardia di Finanza individuò il caicco ormai quasi arrivato nessuno intervenne. Fu così che si schiantò sulla secca di Cutro.

 

Un secondo capitolo dei ritardi riguarda poi quello dei soccorsi a terra, anche lì tardivi nonostante ormai in tanti sapessero che il barcone carico di migranti stava per arrivare.

SCAFISTI DEL NAUFRAGIO DI CUTROsacerdote davanti alle salme del naufragio di migranti a steccato di cutro, crotonenaufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 4cadaveri di migranti morti nel naufragio a steccato di cutro, crotonemigranti salvati dal naufragio a steccato di cutro, crotonenaufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1il naufragio del barcone di migranti a canneto di cutro visto dall'alto naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1 GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - MEME FESTIVALBAR video di frontex del caicco naufragato a cutro 6giorgia meloni scopre una targa in ricordo del naufragio di cutro due superstiti del naufragio di cutro accusati di essere scafistisopravvissuti naufragio cutro trattenuti nell'ex cara di crotone

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