madonna trevignano sgombero gazebo gisella cardia

DOVETE SGOMBRARE, PER LA MADONNA – NESSUN MIRACOLO PUO’ SALVARE IL TEMPIETTO COSTRUITO DA GISELLA CARDIA A TREVIGNANO: LA PRESUNTA VEGGENTE, CHE SOSTIENE DI VEDERE LA VERGINE MARIA OGNI TRE DEL MESE, DOVRÀ SMANTELLARE LE OPERE ABUSIVE DOVE RADUNA I CREDULONI – A MAGGIO IL COMUNE AVEVA DISPOSTO LA DEMOLIZIONE E, DOPO UNA SERIE DI APPELLI, ANCHE IL CONSIGLIO DI STATO HA SENTENZIATO CHE LA STRUTTURA DEVE ESSERE BUTTATA GIU’

Estratto da www.open.online

 

fedeli riuniti a trevignano romano senza la veggente gisella cardia

Dopo la chiusura del caso da parte del Vaticano sulle presunte apparizione della Madonna di Trevignano, ora la veggente Gisella Cardia dovrà smantellare tuti i manufatti presenti sulla «collina dei miracoli», alle porte di Roma, che ogni terzo giorno del mese raduna centinaia di seguaci per presunte apparizioni. Via le statuine di Cristo, le croci alte due metri, fino alla cisterna per l’acqua piovana, scrive la Repubblica. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, che il 27 agosto ha respinto il ricorso presentato dai legali dell’associazione della Madonna di Trevignano.

 

 

gisella cardia la veggente di trevignano

Lo scorso maggio il comune di Trevignano Romano aveva disposto la demolizione delle opere abusive, tra cui il gazebo intorno al quale si radunavano i seguaci della “veggente”. Secondo il municipio l’insieme «sistematico di opere volte alla celebrazione delle funzioni religiose avrebbe determinato un cambio di destinazione d’uso abusivo del terreno, trasformato in area di ritrovo e di culto», si legge nelle carte. Gianni Cardia, marito di Gisella, aveva fatto ricorso al Tar del Lazio. Quest’ultimo, però, a luglio aveva dato ragione al comune. E ora anche il Consiglio di stato. […]

 

gisella cardia le iene 1

Nelle carte vengono, inoltre, elencate le opere che dovranno essere rimosse: «2 croci in legno alte circa 2 metri, 13 statuine raffiguranti la passione di Cristo da 60 cm; 2 inginocchiatoi in marmo; un altare in marmo; 11 lampioni alimentati con pannello solare; 3 ombrelloni, una cisterna per l’acqua piovana, una capanna in legno con all’interno materiale religioso, piante in plastica per alloggiamento ombrelloni; oltre numero non precisato di sedie in plastica poggiate su una pedana in legno». Ad eseguire l’ordinanza di rimozione e demolizione dovrà essere l’amministrazione comunale.

Gisella Cardia 1

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...