fiale di vaccino contro il covid

E' SICURO IL VACCINO? PROTEGGE CONTRO LE VARIANTI? ECCO TUTTE LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI - GLI EFFETTI COLLATERALI SONO IL SEGNALE CHE IL SISTEMA IMMUNITARIO SI STA ATTREZZANDO A RESPINGERE IL VIRUS. MEGLIO NON PRENDERE UN ANTIDOLORIFICO PRIMA DELL’INIEZIONE - ALCUNE RICERCHE HANNO EVIDENZIATO REAZIONI PIÙ FORTI AL VACCINO DA PARTE DI PERSONE GIÀ INFETTATE DAL VIRUS.

Vittorio Sabadin per la Stampa

 

coronavirus vaccino

Milioni di persone hanno già ricevuto il vaccino, milioni di altre lo attendono e tutte si fanno le stesse domande. E' sicuro? Avrò la febbre? Sarò contagioso? Dovrò portare ancora la mascherina? E le varianti? Ecco le risposte della scienza e degli esperti.

 

1E' vero che gli effetti collaterali della seconda dose possono essere gravi? Mal di testa, dolori muscolari e affaticamento sono più comuni in chi ha ricevuto la seconda dose di Pfizer-BioNTech e Moderna. I sintomi sono spesso uguali a quelli di una brutta influenza. Questi effetti collaterali possono anche non manifestarsi, ma è meglio prevedere la possibilità di doversi prendere un paio di giorni di riposo. Negli Stati Uniti, solo il 7% delle persone ha avuto brividi e febbre dopo la prima dose, ma il 26% li ha avuti dopo la seconda. Gli effetti collaterali sono il segnale che il sistema immunitario si sta attrezzando a respingere il virus.

 

coronavirus vaccino anziani 2

2Se non si hanno effetti collaterali vuol dire che il vaccino non funziona? Molte persone non manifestano alcun effetto collaterale dopo il vaccino, ma questo non significa che il sistema immunitario non ha reagito. Il 95% dei soggetti vaccinati con Moderna che non presentavano disturbi dopo l'iniezione è risultato completamente protetto dal virus. I giovani e le donne hanno reazioni più forti al vaccino rispetto alle persone anziane, il cui sistema immunitario è indebolito. Il vaccino offre comunque una protezione anche ai soggetti il cui sistema immunitario è fortemente indebolito da malattie preesistenti come il cancro o l'HIV.

 

coronavirus vaccino anziani

3Le donne sono più soggette agli effetti collaterali? Le femmine producono quasi il doppio degli anticorpi rispetto ai maschi quando ricevono un vaccino. Anche nel vaccino del Covid gli effetti collaterali si sono rivelati più frequenti nelle donne in una ricerca su 13 milioni di dosi iniettate negli Stati Uniti. Le reazioni gravi al vaccino sono molto rare, ma quasi tutti i casi di anafilassi si sono verificati nelle donne. Ma lo stesso avviene per i vaccini contro l'influenza, il morbillo, la parotite e l'epatite. Gli estrogeni femminili possono stimolare la risposta immunitaria, mentre il testosterone maschile può attenuarla.

 

E' consigliato prendere un antidolorifico prima dell'iniezione? Meglio di no. Analgesici come il paracetamolo o l'ibuprofene possono prevenire il dolore al braccio, il mal di testa o la febbre, ma potrebbero anche attenuare la risposta immunitaria dell'organismo.

 

E prenderlo dopo? Se il malessere è gestibile senza analgesici è meglio non prenderli, perché potrebbero attenuare alcuni degli effetti del vaccino.

MARIO DRAGHI E LA MOGLIE ATTENDONO DI FARE IL VACCINO

 

6Gli effetti collaterali sono più forti se si è già avuto il Covid? Alcune ricerche hanno evidenziato reazioni più forti al vaccino da parte di persone già infettate dal virus. La presenza di significativi effetti collaterali dopo la prima dose può essere il segnale che si è stati contagiati in passato in maniera asintomatica.

 

7Il vaccino protegge dalle mutazioni del virus? Quelli attualmente disponibili sono efficaci contro la variante inglese. Le mutazioni identificate in Sud Africa e in Brasile sono più pericolose, perché riescono ancora ad aggirare gli anticorpi delle persone vaccinate. In ogni caso i vaccini hanno un alto grado di efficacia anche contro queste varianti e proteggono dagli sviluppi più gravi del contagio. Gli scienziati stanno mettendo a punto richiami per neutralizzare anche le mutazioni più resistenti. Combattere una variante è molto più semplice e rapido che realizzare un vaccino.

 

Vaccino covid

8Chi ha già avuto il Covid può limitarsi a una dose di vaccino? Alcuni studi portano a pensare che una dose potrebbe bastare a proteggere chi ha già avuto il Covid, ma le linee guida delle strutture sanitarie non sono cambiate al riguardo. Il rilascio di un passaporto vaccinale potrebbe inoltre essere legato alla dimostrazione che si sono seguite le procedure previste fino alla seconda vaccinazione. Anche le compagnie aeree potrebbero pretendere la prova che si sono fatte le due vaccinazioni.

 

9Dopo l'iniezione bisogna continuare a indossare la mascherina? Meglio di sì. Gli scienziati sono ancora divisi sulla possibilità che un vaccinato possa essere ancora contagioso ed è meglio continuare a proteggere se stessi e gli altri finché la maggior parte delle persone non sarà immunizzata. Chi ha preso il vaccino può comunque sentirsi molto protetto: è estremamente improbabile che vada in ospedale a causa del Covid. (Le raccomandazioni riportate sono state espresse al New York Times dal dottor Paul Offit, docente della University of Pennsylvania e membro del gruppo consultivo sul vaccino della Food and Drug Administration)

vaccino astrazeneca

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – IL PARADOSSO DEL PD: DIRIGENZA ED ELETTORI SONO INCAZZATI PER LA LINEA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA MA SOLO ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA MUGUGNARE I RIFORMISTI CHE NON HANNO ALTRI LEADER – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA. RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL PUTINIANO SALVINI…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…