elon musk camionisti canadesi

SVALVOLAMENTO ALL’ULTIMA CURVA -  ELON MUSK SI SCHIERA CON I CAMIONISTI CANADESI E SUI SOCIAL PARAGONA TRUDEAU A HITLER - L'ANTI DEFAMATION LEAGUE LO HA BASTONATO DEFINENDO IL TWEET “INAPPROPRIATO E OFFENSIVO” E LUI È STATO COSTRETTO A CANCELLARLO – DA SETTIMANE CENTINAIA DI AUTOTRASPORTATORI OCCUPANO IL CENTRO DI OTTAWA PER PROTESTARE CONTRO L'OBBLIGO DI VACCINAZIONE E LE RESTRIZIONI VARATE DAL GOVERNO CONTRO IL COVID…

Da www.huffingtonpost.it

 

Elon Musk

Elon Musk non risparmia nessuno. Il patron di Tesla attacca la Sec per una condotta "oltre ogni limite" e fatta di "infondate indagini" sul miliardario visionario e il suo colosso delle auto elettriche. Poi se la prende anche con il premier canadese Justin Trudeau, paragonato 'ironicamente' a Hitler per le misure messe in atto per combattere le proteste dei camionisti che hanno invaso le strade contro le restrizioni per il Covid.

 

Tweet di Elon Musk 2

In una lettera al giudice incaricato di sorvegliare l'accordo del 2018 fra la Consob americana, Tesla e Musk dopo il tweet del miliardario visionario sui "fondi" reperiti per un possibile delisting di Tesla, i legali del miliardario e di Tesla parlano di molestie e persecuzione da parte della Sec. La Consob americana è accusata di "devolvere risorse a indagini senza fine e infondate su Musk e Tesla", ma soprattutto la si accusa indirettamente di voler mettere a tacere il miliardario rinomato per essere un "esplicito critico del governo". Un'accusa pesante che riaccende il dibattito sulla libertà di espressione e che arriva da un Musk che vanta milioni di follower per i quali è un modello e un idolo.

 

ELON MUSK TESLA 2

L'inusuale lettera arriva mentre su Musk si scatena una nuova bufera 'Made in Canada'. Rispondendo a un tweet sul blocco deciso da Trudeau ai fondi per i manifestanti, Musk ha postato una foto di Hitler con scritto "Basta paragonarmi a Trudeau. Io ho un budget". L'Anti Defamation League critica il patron di Tesla per il tweet "inappropriato e offensivo". Il tweet di Musk è stato cancellato.

 

proteste camionisti canada 12

Centinaia di autotrasportatori canadesi che da settimane occupano il centro di Ottawa per protestare contro l'obbligo di vaccinazione e le restrizioni varate dal governo contro il Covid-19 hanno mantenuto le loro posizioni ieri, dopo l'arresto da parte della Polizia della capitale di due leader della protesta. Gli arresti sono stati eseguiti sulla base dei nuovi poteri emergenziali di cui si è dotato l'esecutivo Trudeau.

 

ELON MUSK TESLA 1

Il governo ha mobilitato centinaia di agenti di polizia, che hanno raggiunto l'area del Parlamento a bordo di autobus e hanno iniziato a chiudere il centro della capitale per isolare i manifestanti. Il capo ad interim della Polizia di Ottawa, Steve Bell, ha ribadito che le forze di sicurezza stanno per mobilitarsi per forzare la fine della protesta.

justin trudeau

 

Ieri Trudeau è tornato a difendere la decisione di invocare per la prima volta nella storia del Paese lo stato di emergenza, previsto dall'ordinamento Canadese nell'eventualità di minacce straordinarie alla sicurezza nazionale. Secondo il primo ministro, i manifestanti costituiscono "una minaccia alla nostra economia e alle relazioni con i nostri partner commerciali. Sono una minaccia per la sicurezza pubblica". 

elon musk elon musk 2elon musk 3proteste camionisti canada 11proteste camionisti canada 10proteste camionisti canada 9proteste camionisti canada 8ELON MUSK

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...