TUMORI, TU VIVI - ENTRO IL 2018 DOVREBBE ESSERE DISPONIBILE UN TEST DEL SANGUE PER INDIVIDUARE IL TUMORE AL POLMONE - SI TRATTA DI UNO STUDIO ITALIANO E SI BASA SULL'INDIVIDUAZIONE DI UNA PROTEINA PRESENTE NEI PAZIENTI CON QUEL TIPO DI CANCRO IN UNA QUANTITÀ QUASI CINQUE VOLTE SUPERIORE RISPETTO A UN SOGGETTO SANO
Da www.ansa.it
Sarà disponibile entro il 2018 un test del sangue che permette di individuare il tumore al polmone misurando il livello di una proteina. La novità è stata realizzata in Italia da ImmunePharma, uno "spin-off" accademico dell'Università di Salerno, e presentata al congresso della European Respiratory Society a Milano.
"Il test diagnostico - spiega Rosalinda Sorrentino, Ricercatrice e CEO di ImmunePharma - si basa sull'individuazione di una proteina, appartenente al gruppo delle proteine caspasi, che è presente nel sangue dei pazienti con tumore ai polmoni in una quantità quasi cinque volte superiore rispetto a un soggetto sano. Una scoperta che si traduce in un esame diagnostico che per la sua semplicità potrà essere prescritto non soltanto dal medico specialista, ma anche dal medico di medicina generale.
Lo studio condotto da ImmunePharma ha coinvolto 120 soggetti e ha prodotto risultati decisamente positivi. Il test si è rivelato altamente selettivo e ha parametri statistici che superano il 95 per cento di selettività e soprattutto di specificità, per cui è decisamente preciso.
"Il test diagnostico potrebbe rappresentare una soluzione per i soggetti a rischio, come i pazienti con BPCO e i forti fumatori - confermano gli pneumologi Claudio Donner, presidente dellaFondazione Mondo Respiro e Paolo Zamparelli, presidente della Fondazione Giuseppe Moscati Sorrento Onlus -. Oggi il tumore viene individuato quando è a uno stadio avanzato,perché la diagnosi è occasionale".