eva henger

“SESSO? IO E MIO MARITO LO FACCIAMO SPESSO” - EVA HENGER A RADIO2: “GLI UOMINI SOGNANO DI ESSERE NEL PORNO COME ROCCO SIFFREDI MA PUNTANO IL DITO CONTRO UNA DONNA CHE HA FATTO CINEMA HARD - NON SONO PENTITA DEL MIO PASSATO MA ESCLUDO DI RICOMINCIARE, NON HO L’ETA’ - A UNA RAGAZZA CHE STA PER COMINCIARE LA CARRIERA NEL PORNO DICO: SE PENSI DI FARE QUESTO LAVORO PERCHÉ COSÌ DIVENTERAI FAMOSA, HAI SBAGLIATO EPOCA…”

Da “I Lunatici” - Radio2 https://www.raiplayradio.it/programmi/ilunatici

 

eva henger

Eva Henger è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte dall'1.30 alle 6.00 del mattino.

 

L'ex pornostar ha parlato del clima che si respira in Italia a proposito del lavoro che ha svolto in passato: "Girando molto in America, vedendo quello che accade negli Usa, osservo che molte pornodive sono considerate delle star. Lì le donne vengono meno criticate, hanno più opportunità nel cambiare. In Italia devi combattere ogni giorno, anche dopo tanti anni, per convincere la gente che se una volta hai fatto una cosa non sarai per sempre quella cosa. In Italia c'è chi ama infierire, perché magari ha problemi personali. Soprattutto verso le donne.

eva henger caroletti

 

L'uomo passa come un eroe, le donne vengono criticate. Magari l'uomo critica me perché ho fatto un certo mestiere, mentre invidia Rocco Siffredi. Le donne sono molto cambiate, sono più riflessive e meno bigotte dell'uomo. Ci sono sempre le eccezioni, per carità, però ho molto seguito femminile, mentre gli uomini hanno paura di vedere una donna libera. In Italia è ancora così.

 

EVA HENGER

Anche se l'apertura mentale è maggiore rispetto al passato, gli uomini vorrebbero tenere la propria donna in casa in un modo e trattare tutte le altre fuori in un altro. Gli uomini sognano di essere Rocco Siffredi ma puntano il dito contro una donna che ha fatto cinema hard. Le donne sono molto più tranquille e comprensive, cercano di capire, di evolvere, informarsi prima di giudicare. Questo mi fa molto piacere".

 

EVA HENGER E MASSIMILIANO CAROLETTI

Su un eventuale ritorno all'hard: "Lo escludo categoricamente. Ogni cosa ha il suo tempo nella vita di una persona. Non ho nessuna voglia di tornare indietro, né ho l'età. Anche se ormai si vedono anche le signore di settant'anni, io non ho questa malattia. Mi sono divertita nel breve periodo che ho fatto i film, soprattutto nel mondo dello spettacolo. Mi divertiva andare in giro a fare spettacoli nei vari club. Ora si chiama burlesque, una volta si chiamava spogliarello.

Eva Henger

 

C'era la scenografia, il coreografo che curava i passi di danza, era una cosa trasgressiva ma molto studiata. Ora ho trovato un equilibrio, gestisco meglio il mio tempo, ho scoperto altre attività che mi rendono molto felice. Io comunque non mi sono pentita. Ho fatto un percorso della mia vita che è finito lì. Berlusconi non è rimasto pianista sull'oceano, ha fatto tante cose. Ogni cosa a suo tempo. Ogni persona può cambiare, è successo anche a me".

 

EVA HENGER

Sul consiglio che darebbe ad una ragazza che sta per intraprendere una carriera nel mondo del porno: "Mi è capitato. Per prima cosa chiederei per quale motivo prende in considerazione una proposta del genere. Se tu pensi di fare questo lavoro perché così diventerai famosa, hai sbagliato epoca. Ormai non è più così. Famosi con il porno non ci si diventa più. E non c'è più grande richiesta. Internet ha ucciso la pornografia. Una volta si spendevano 100.000 euro per fare un film, poi con internet è cambiato tutto. Sono nati questi film amatoriali che hanno distrutto l'industria del porno. Quindi a una ragazza direi di dimenticarsi di diventare ricca e famosa con l'hard. E le direi di pensare bene al marchio che poi le rimarrà addosso tutta la vita ".

EVA HENGER

 

Sul suo rapporto con il sesso: "Molto tranquillo, equilibrato e bello. Sono felicemente sposata, facciamo l'amore spesso. Non ho nessun problema". Sulla politica: "In passato ci sono state delle proposte. Qualcuno mi ha chiesto di candidarmi, ho sempre detto di no, amo la mia vita tranquilla, non ho nessuna idea di complicarmi di nuovo l'esistenza".

 

Su Riccardo Schicchi: "E' stato celebrato come un genio, non solo in Italia, anche in America. Come camminava si fermava la gente e gli baciava la mano. Ha portato Cicciolina in Parlamento, ha buttato giù certi tabù in Italia, ha aiutato molto ad aprire la mente anche agli americani, li ha aiutati ad essere più tolleranti".

 

EVA HENGER

Infine, da Eva Henger un consiglio alle coppie per rinnovare sempre la propria vitalità: "Non sono né psicologa, né sessuologa, posso dare una semplice opinione. Bisogna cercare di capire qual è il problema dentro di noi. Non dare subito la colpa al partner. Magari è un periodo che passa da solo. Qualche gioco può essere una soluzione. Se non hai voglia di fare l'amore, devi cercare di staccarti da tutto, almeno la sera, e concentrarti con dei giochi che piacciano anche al partner. Provando a scaricare lo stress nel sesso. Fare dei giochetti, giochi di ruolo, vestirsi sexy, qualcosa così". 

EVA HENGER A L ISOLA DEI FAMOSI

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…