LA FABBRICA DELLO SCARPARO FA LITIGARE I TERREMOTATI - DELLA VALLE HA GIA’ COMPRATO I TERRENI PER LO STABILIMENTO DI ARQUATA - MA E’ SCONTRO SUI CRITERI DI CHI VERRA’ ASSUNTO - IN UN’ASSEMBLEA POPOLARE FISCHIATO IL SINDACO - “DENUNCIATEMI SE VOLETE”
di Franco Bechis per Libero Quotidiano
Sarà il destino di Diego della Valle, l'imprenditore fondatore e proprietario del gruppo Tod's: ogni volta che cerca di fare beneficenza, succede un putiferio. Era già capitato quando aveva offerto 25 milioni alla città di Roma per il restauro del Colosseo: polemiche, bastoni fra le ruote, burocrazia infinita.
Sembra riaccadere ora che Della Valle per primo si è mosso per dare una mano ai terremotati marchigiani. Fin da fine agosto il patron della Tod's ha comunicato al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di essere disposto a dare lavoro a chi si era trovato senza più nulla ad Arquata, Pescara del Tronto e dintorni.
Dopo avere parlato con i sindaci della zona, ecco l'idea: una fabbrica della Tod's in quella zona. E non è stata solo una promessa. Perché alla fine della prima settimana di novembre Della Valle ha firmato con il Ciip, il locale vettore del servizio idrico, il preliminare di acquisto di alcuni terreni nella zona industriale della Salaria subito sotto Pescara del Tronto. Si tratta di due lotti di terreno per un totale di 5mila mq, acquistati per 140mila euro. Lì dovrebbe sorgere entro il 2017 la nuova fabbrica. Mentre sono in alto mare tutti gli interventi pubblici, l'offerta volontaria di un privato è già diventata operativa.
Fuochi di artificio? Festeggiamenti? Macché. Urla e grida in una infuocata assemblea dei terremotati con i sindaci della zona, oltre alla protezione civile e al commissario per la ricostruzione, Vasco Errani. Perché qualcuno ha chiesto conto ai sindaci dei criteri con cui verranno fatte le assunzioni da parte del gruppo Della Valle.
Il sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci, ha spiegato: "Ho chiesto ai miei assessori di darmi una lista delle persone che sarebbero state adatte, da trasmettere a Della Valle". Fischi e contestazioni da parte dei terremotati in assemblea, che temono evidentemente corsie preferenziali e favoritismi. E alla fine il sindaco si è spazientito: "Io ho fatto quello che dovevo fare. Non vi va? Denunciatemi, se volete...". Non esattamente quel che si immaginava Della Valle.
DIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODS