minicar

FAMO L’APERI-COCA! – A ROMA 15ENNE IN MICROCAR BLOCCATO CON 72 DOSI DI COCAINA - IL MINORENNE FERMATO MENTRE STAVA RAGGIUNGENDO ALTRI COETANEI PER L’APERITIVO – L’INVASIONE DEI PISCHELLI IN "MACCHINETTA" TRA PARIOLI E PIAZZA CAPRERA: I RESIDENTI SUL PIEDE DI GUERRA...

MINICARMINICAR

Morena Izzo per il Messaggero – Roma

 

Nascondeva 72 dosi di cocaina nella sua microcar, il quindicenne arrestato dagli agenti del commissariato Trevi in via Principe Eugenio. La droga, di cui ha tentato di disfarsi, era nascosta nel pomello del cambio e nel bagagliaio. Alla vista della polizia il minorenne avrebbe tentato di cambiare strada, effettuando una brusca manovra, ma quando gli agenti hanno intimato l'alt, non ha avuto altra scelta.

 

Prima di fermarsi, però, ha gettato alcune dosi, quelle tenute nel cruscotto, recuperate poi dai poliziotti. Nel corso della perquisizione sono stati trovati anche gli altri involucri di cocaina, di cui non aveva potuto disfarsi. E' accaduto alle 19 di domenica, mentre il giovane stava raggiungendo dei coetanei per fare l'aperitivo. E' proprio a quell'ora che si sono da tempo intensificati i controlli delle forze dell'ordine per quello che è diventato un vero e proprio fenomeno microcar.

 

L'invasione delle costose miniauto, guidate dai minorenni, è stata fortemente contestata nei mesi scorsi, soprattutto dai residenti dei Parioli. Il punto di ritrovo dei giovanissimi è diventato da tempo proprio piazza Euclide a cui si è aggiunta anche piazza Caprera. Abitanti esasperati dai disagi causati dalla presenza costante di ragazzi che ostacolano la viabilità con le loro minicar lasciate parcheggiate in doppia fila e dagli schiamazzi che dal pomeriggio proseguono fino a notte.

DOSI DI COCA MINICARDOSI DI COCA MINICAR

 

Tanto che nei mesi scorsi hanno anche presentato un esposto, sia ai carabinieri della compagnia Parioli, che al commissariato Villa Glori, ma anche ai vigili urbani del II Gruppo e alla Prefettura. Un esposto a cui ha fatto seguito un giro di vite, con numerosi sequestri e sanzioni effettuate sia dalla polizia, che dai carabinieri e dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. I residenti più esposti sono quelli di piazza Euclide, ma anche via Archimede, via Filippo Civinini e limitrofe. E' qui che si registra la più alta concentrazione dei locali in cui si danno appuntamento.

 

MINICARMINICAR

Ma ora anche quelli di piazza Caprera, dove si è costituito un comitato di quartiere per difendersi dai danneggiamenti subiti e dagli schiamazzi. Scritte realizzate con la vernice spray erano apparse anche sui muri del bar l'Euclide, all'interno del quale si erano verificati atti vandalici, con danneggiamenti degli arredi esterni e quelli presenti nei bagni.

 

«Arrivano nel pomeriggio dicono alcuni residenti e commercianti si siedono nelle loro microcar o nel bagagliaio aperto e lì restano a bere. Altri cominciano a scorrazzare tra le strade dei Parioli con la musica alta e rumori molesti dei motori palesemente truccati. La situazione è un po' migliorata dopo i numerosi controlli, ma di poco. Ormai si sono trasferiti qui da piazza Cavour, dopo gli episodi violenti che si sono verificati lì nei mesi scorsi. Anche se qualcuno ora è tornato a frequentarla. Altri hanno invaso piazza Caprera». 

 

 

PIAZZA CAPRERA PISCHELLIPIAZZA CAPRERA PISCHELLI

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…