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FAR WEST A SALERNO – UN UOMO CON PROBLEMI PSICHIATRICI SI SCHIANTA ALLA GUIDA DI UN’AUTO SENZA PNEUMATICI CHE PRENDE FUOCO: I CARABINIERI LO SPINGONO A SCENDERE E LUI HA UNA REAZIONE SCOMPOSTA E SI LANCIA CONTRO GLI AGENTI CHE, IN CINQUE, SI SCAGLIANO CONTRO DI LUI A MANGANELLATE E CALCI – L’AGGRESSIONE VIENE RIPRESA DA UN TESTIMONE SU UN BALCONE E… VIDEO

 

Antonio E. Piedimonte per “la Stampa”

 

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Sta facendo discutere un video che mostra alcuni carabinieri colpire violentemente un uomo riverso a terra. Le immagini si riferiscono al tentativo di immobilizzare una persona - un 50enne del quale non sono state rese note le generalità - che a bordo di un' auto non si era fermato all' alt e si era scagliato contro gli uomini in divisa. La vicenda, ora al vaglio della Procura della Repubblica, risale a due giorni fa e ha avuto come scenario una zona periferica di Salerno, dove una vettura sfrecciava priva di pneumatici, dunque sbandando e producendo pericolose scintille.

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Una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile ha cercato di fermare il veicolo ma l' uomo alla guida ha provato a travolgere uno dei militari, ne è nato un inseguimento che si è concluso quando la vettura è finita a bordo strada, contro un guard-rail, prendendo fuoco.

 

Invitato ad allontanarsi per il rischio di un' esplosione, l' uomo ha avuto una reazione spropositata, aggredendo con violenza chiunque si avvicinasse. Il tentativo di immobilizzarlo è subito degenerato in una lunga colluttazione - ripresa da un balcone con un telefonino e poi, secondo la solita prassi, puntualmente pubblicata sul web - che ha visto i militari più volte colpiti e anche scaraventati a terra.

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Le immagini sui social Il video, che dura quasi due minuti, mostra un duro scontro fisico: anche una volta caduto l' uomo non si placa e non si lascia ammanettare, e i militari, nonostante l' arrivo dei rinforzi, non riescono a fermarlo. Si capisce che la tensione è alta e si distinguono chiaramente sia le manganellate sia i calci, che non sortiscono l' effetto atteso perché il cinquantenne continua ancora ad agitarsi.

 

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Alla fine si scoprirà che si tratta di una persona con pesanti problemi psichiatrici, in trattamento sanitario obbligatori, che per questo è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell' ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona" di Salerno, dove è stato anche sottoposto al test per il Covid19 (nel timore che potesse aver contagiato qualcuno).

 

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Ieri il Comando provinciale con una nota ha comunicato che è stata aperta un' inchiesta disciplinare per «le opportune verifiche sul rispetto delle procedure». Intanto sui social è già cominciato il gioco dei commenti a ruota libera, dalle accuse contro l' Arma alle più pacate (e legittime) domande su come sia possibile che cinque carabinieri addestrati non riescano a bloccare rapidamente un uomo già a terra.

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