prato cinesi guardia di finanza

UNA DINASTIA DI MALFATTORI – LA FINANZA HA SCOPERTO A PRATO UNA FAMIGLIA CINESE (NONNO, FIGLIO E NIPOTE) CHE DAL 2002 AL 2023 HA GESTITO IN MODO OCCULTO UNA FILIERA DI DITTE “APRI E CHIUDI” DEL PRONTO MODA DELL'ABBIGLIAMENTO E DEL SETTORE IMMOBILIARE CHE HANNO EVASO IL FISCO - SEQUESTRATE QUATTRO IMPRESE INTESTATE A PRESTANOMI, UN CAPANNONE E BENI PER 2,2 MILIONI DI EURO…

GUARDIA DI FINANZA A PRATO

(ANSA) - Scoperti dalla guardia di finanza di Prato nonno, figlio e nipote impegnati dal 2002 al 2023 a gestire in modo occulto una filiera di ditte individuali 'apri e chiudi' del pronto moda dell'abbigliamento e anche nel settore immobiliare aduse a non pagare le imposte e guidate da prestanome.

 

Le indagini delle Fiamme gialle sono partite nel 2022 da una verifica fiscale e hanno ricostruito che, di fatto, una famiglia cinese avrebbe fatto evasione fiscale e di contributi previdenziali per tutto questo lungo periodo, a partire dal capostipite, senza essere mai scoperta e potendo reimpiegare in attività lecite i proventi da evasione.

 

IMPRESE CINESI A PRATO

Nelle indagini, riporta la procura di Prato, sono state eseguite quattro misure cautelari personali e sono state sequestrate quattro imprese, un capannone e disponibilità finanziarie per 2,2 milioni di euro. Ora la stessa procura di Prato, spiega il procuratore capo Luca Tescaroli, ha definito le posizioni di cinque indagati (quattro cinesi e un italiano) con richiesta di processo immediato per un cinese, il patteggiamento per un altro orientale e tre avvisi di conclusione delle indagini per gli altri che preludono alla richiesta di rinvio a giudizio.

 

IMPRESE CINESI A PRATO

L'inchiesta contesta, a vario titolo, le fatture false, l'omessa dichiarazione dei redditi, la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. In pratica per tanti anni sarebbe stata esercitata attività di impresa senza pagare imposte e tributi attraverso otto ditte, sette 'aperte e chiuse' una dopo l'altra, che si passavano il testimone da un prestanome all'altro. L'ottava è l'ultima azienda, ancora attiva e ora in amministrazione giudiziaria.

 

Le ditte venivano chiuse quando cominciavano a gonfiare i debiti verso l'Erario così da evitare verifiche fiscali con la cancellazione dalla Camera di commercio. Stimata un'evasione di 3 milioni di euro, profitto illecito con cui venne comprato un magazzino da 1 milione di euro al Macrolotto 1, la zona industriale.

 

IMPRESE CINESI A PRATO

Tra le diverse ditte era stato organizzato un sistema di pagamenti con fatture false, per operazioni mai esistite. Gli indagati, anche se non apparivano come i titolari, erano ben integrati nel tessuto economico di Prato dove agivano con facilità.

IMPRESE CINESI A PRATOGUARDIA DI FINANZA A PRATO

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…