sesso povere creature

UNA FINTA TROMBATA E PASSA LA PAURA - ELLE MCALPINE, INTIMACY COORDINATOR CHE HA SUPERVISIONATO LE SCENE DI SESSO NEL FILM “POVERE CREATURE”, RACCONTA DI AVER MOSTRATO AGLI ATTORI COME SI “FINGE UNA PENETRAZIONE SUL SET”: “SE RIESCI A MUOVERE IL COCCIGE, DEVI SOLO INARCARE LA SCHIENA E SARÀ PERFETTA” – QUELLA VOLTA IN CUI NEL FILM “BRAVE NEW WORLD” HA DOVUTO COORDINARE UN'ORGIA E COME È STATA ACCOLTA (MALE) DA YORGOS LANTHIMOS SUL SET… VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Stefania Rocco per www.fanpage.it

 

scene di sesso in povere creature 2

Elle McAlpine è la Intimacy coordinator che ha aiutato il regista Yorgos Lanthimos e gli attori protagonisti del film “Povere Creature!” a rendere sicure, credibili e ben realizzate le scene di sesso della quali è carica la pellicola. La figura dell’”intimacy coordinator” (il consulente di intimità) si è resa sempre più richiesta nell’era cinematografica post #MeToo al fine di rendere l’esperienza sul set serena per gli attori coinvolti nella realizzazione di una pellicola. McAlpine, a sua volta attrice, si occupa proprio di questa fase della realizzazione di un film: garantire che gli attori siano a proprio agio nelle scene di sesso.

scene di sesso in povere creature 3

 

Elle McAlpine: “I registi si sentivano minacciati da questa professione”

Lei stessa racconta in un’intervista a Vanity Fair in che modo si è avvicinata al film e ai suoi protagonisti, superando l’iniziale scetticismo del regista. “Credo pensasse che avrebbe intralciato il processo”, dichiara McAlpine a proposito del lavoro di Lanthimos che non si era mai avvalso di una figura del genere per le scene di sesso, spesso particolarmente audaci, già firmate nei film La favorita, Il sacrificio del cervo sacro e Dogtooth.

 

Elle McAlpine

McAlpine, co-fondatrice della società britannica società britannica EK Intimacy, lavora insieme agli attori su movimenti e tecniche che assicurino una perfetta realizzazione delle scene più audaci, da girare con il consenso dei protagonisti in un’atomosfera di agio e rilassatezza. “All’inizio, quasi tutti i registi si sono sentiti minacciati da questa professione”, aveva dichiarato il regista durante la scorsa mostra del Cinema di Venezia, “ma penso sia come tutte le cose: se lavori con una brava persona, è fantastico e ti rendi conto che ne hai davvero bisogno.

 

Elle ha reso tutto molto più facile per tutti”. La intimacy coordinator è stata coinvolta nella realizzazione del film quando le riprese erano già inoltrare ma la stessa Emma Stone, in un’intervista, si è detta convinta della necessità di affidarsi a un esperto in materia come McAlpine, pur avendo ammesso di essere stata “stupidamente scettica” inizialmente.

scene di sesso in povere creature 1

 

Nella scena dell’orgia necessari 4 intimacy coordinator

McAlpine ha raccontato a The Guardian che, per realizzare la scena dell’orgia, ha dovuto lavorare insieme ad altri 3 intimacy coordinator per assicurarsi che tutto funzionasse. Con 120 attori da dirigere sul set che, come ricorda la professionista, “all’improvviso si spogliano, cadono sul pavimento e cominciano a fare sesso”, la donna ha avuto bisogno di lavorare insieme ad altri colleghi, ognuno dei quali incaricato di sostenere 30 dei protagonisti della scena.

scene di sesso in povere creature 4

 

Un coreografo ha supervisionato l’effetto d’insieme. Essendo lei stessa un’attrice, Elle ha mostrato agli attori come si “finge una penetrazione sul set”: “Se riesci a muovere il coccige, devi solo inarcare la schiena e sarà perfetta. Le scene dell’orgia sono state fantastiche”. […]

orgia in Brave New World

scene di sesso in povere creature 6scene di sesso in povere creature 7scene di sesso in povere creature 5povere creature 4povere creature 3povere creature 1povere creature 2

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…