roberto burioni professori no vax

“GLI INSEGNANTI NO VAX DOVREBBERO ESSERE LICENZIATI” – ROBERTO BURIONI SCATENATO CONTRO I PROF CHE RIFIUTANO IL VACCINO: “GLI INSEGNANTI CHE SENZA MOTIVO RIFIUTANO IL VACCINO METTENDO A RISCHIO I LORO STUDENTI (CHE DOVREBBERO PROTEGGERE E FORMARE CON IL BUON ESEMPIO) NON DOVREBBERO ESSERE TAMPONATI GRATUITAMENTE MA LICENZIATI IMMEDIATAMENTE. VERGOGNA PER I SINDACATI CHE LI DIFENDONO" – E I SOCIAL SI SCATENANO…

Francesca Galici per "www.ilgiornale.it"

 

roberto burioni

Il dibattito sulla ripartenza della scuola è più aperto che mai in queste torride giornate d'agosto. Manca circa un mese al ritorno in classe degli studenti per un anno scolastico che si cerca di svolgere interamente in presenza e senza dad. Il governo punta tutto sui vaccini e sulla campagna vaccinale per centrare questo obiettivo, tanto che da domani i giovani dai 12 ai 18 anni e i docenti potranno usufruire di corsie preferenziali per la somministrazione.

 

SCUOLA MASCHERINA 2

Ora, però, al centro dell'attenzione ci sono gli insegnanti non vaccinati, perché da un lato il governo ha esteso l'utilizzo del Green pass anche a loro e dall'altra i sindacati non sono d'accordo. Il protocollo tra il ministero e le rappresentazione sindacali è stato firmato nella tarda notte tra il 13 e il 14 agosto ma restano ancora alcuni interrogativi e nella discussione si è inserito a gamba tesa anche Roberto Burioni.

ROBERTO BURIONI

 

Il noto virologo che da mesi preme per le vaccinazioni, talvolta con toni e argomenti che l'hanno messo al centro della bufera mediatica, non si è tirato indietro dal dire la sua sull'obbligo vaccinale per i docenti e in un suo tweet li ha messi sullo stesso piano degli operatori della sanità, per i quali è prevista la sospensione nel caso di manifesta mancanza di volontà nell'eseguire la vaccinazione.

 

SCUOLA MASCHERINA

"Gli insegnanti che senza motivo rifiutano il vaccino mettendo a rischio i loro studenti (che dovrebbero proteggere e formare con il buon esempio) non dovrebbero essere tamponati gratuitamente ma licenziati immediatamente. Vergogna per i sindacati che li difendono", ha tuonato da Twitter Roberto Burioni, che in un successivo tweet ha sottolineato che "bisogna vaccinare non solo gli insegnanti, ma pure gli studenti".

 

vaccino burioni

Un'idea, quella di Roberto Burioni, condivisa da molti ma non da tutti. L'ipotesi di garantire i tamponi gratuiti agli insegnanti che non hanno avuto la somministrazione ha aperto un ampio dibattito sul quale nella serata di ieri il ministro Patrizio Bianchi ha fatto chiarezza, smentendo il tutto. Tuttavia da diverse parti si preme affinché venga introdotta per offrire ulteriori garanzie per la didattica in presenza. Tuttavia, in tanti sottolineano che questo favorirebbe i docenti novax e tra di loro c'è anche Roberto Burioni, contrario alla gratuità dei tamponi per chi non vuole sottoporsi al vaccino. Nell'opinione più diffusa, il tampone gratuito andrebbe garantito solo ai docenti che non possono vaccinarsi.

centro vaccini

 

Le parole di Roberto Burioni hanno scatenato molte reazioni avverse sui social. "Evviva la democrazia", ha affermato un utente. E ancora: "Quest'uomo dovrebbe iniziare a tacere. In quale Stato di diritto una persona può essere licenziata perché non si è vaccinata se il vaccino non è obbligatorio?". Ma tra i numerosi messaggi di disaccordo, altrettanti sono quelli che concordano con quanto detto dal medico.

patrizio bianchi foto di bacco (4)MASCHERINE SCUOLA 4VACCINAZIONE CORONAVIRUSpatrizio bianchi foto di bacco (5)scuola 4MASCHERINE A SCUOLA 2MASCHERINE A SCUOLA 3

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”