leonardo da vinci

CLONIAMO LEONARDO! DOPO AVERNE RICOSTRUITO L’ALBERO GENEALOGICO, GLI SCIENZIATI VANNO ALLA RICERCA DEL DNA DI LEONARDO DA VINCI, FACENDO PRELIEVI SU TOMBE E DIPINTI, PER RISALIRE AL SUO PROFILO GENETICO

Da www.repubblica.it

leonardo da vinci   autoritrattoleonardo da vinci autoritratto

 

Dopo aver ricostruito l'albero genealogico di Leonardo da Vinci, che ha portato all'identificazione di 41 discendenti maschili ancora in vita, si cercano le tracce biologiche per arrivare a delineare il profilo genetico del genio del Rinascimento.

 

leonardo da vinci   autoritratto leonardo da vinci autoritratto

Gli esperti del "Leonardo Project" - il consorzio composto da genetisti, storici dell'arte e antropologi provenienti da Italia, Francia, Stati Uniti, Canada e Spagna, che ha l'obiettivo di ricostruire la verità su Leonardo - sono alla ricerca del suo Dna nascosto nelle tombe e sui dipinti, per confrontarlo con quello dei parenti. Jesse Ausubel, vice presidente della Fondazione Richard Lounsbery, che sta finanziando parte del progetto, spiega che dopo aver ricostruito la sequenza del Dna si proverà a ottenere "tracce biologiche che potrebbero essere rimaste nelle pitture o nelle pagine dei quaderni di Leonardo".

 

ultima cena   leonardo da vinciultima cena leonardo da vinci

I ricercatori contano di riuscire a delineare l'aspetto fisico, le sue abitudini e le capacità visive entro il 2019, anno del 500esimo anniversario della sua morte. "Nei prossimi tre anni utilizzeremo nuove tecniche di biologia molecolare e genetica - aggiunge - le combineremo con le conoscenze di antropologia e storia per realizzare nuove scoperte su Leonardo da Vinci".

 

la gioconda   leonardo da vincila gioconda leonardo da vinci

I lavori inizieranno non appena verranno autorizzate le operazioni sulla tomba della famiglia Vinci a Firenze, sui presunti resti di Leonardo sepolti presso il castello di Amboise in Francia, e a Milano, dove ci potrebbero essere i resti della madre Caterina. Nell'identificazione dei "giacimenti biologici" saranno coinvolti anche il Craig Venter Istitute, il primo centro californiano a ricostruire il genoma umano, il laboratorio di identificazione genetica dell'università di Granada e l'istituto di paleontologia umana di Parigi.

le macchine da volo di leonardo da vincile macchine da volo di leonardo da vincii disegni di leonardo da vincii disegni di leonardo da vincii disegni di leonardo da vinci  i disegni di leonardo da vinci leonardo da vinci   autoritrattoleonardo da vinci autoritrattoleonardo da vinci le proporzioni del corpo secondo vitruvio (l'uomo vitruviano). 02 568x600leonardo da vinci le proporzioni del corpo secondo vitruvio (l'uomo vitruviano). 02 568x600il castello di amboiseil castello di amboise

 

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…