isis rapiti cristiani siria

PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE - GLI STATI UNITI HANNO CONDOTTO ATTACCHI CONTRO OLTRE 75 OBIETTIVI LEGATI ALL'ISIS IN SIRIA: DOPO IL CROLLO DEL REGIME DI ASSAD, E’ ALTO IL RISCHIO CHE GLI ESTREMISTI ISLAMICI SI RIORGANIZZINO SFRUTTANDO IL CAOS - ANCHE ISRAELE SI MOBILITA: LE FORZE DI TERRA DI TEL AVIV HANNO ATTRAVERSATO LA ZONA DEMILITARIZZATA AL CONFINE CON LA SIRIA E SONO ENTRATE NEL PAESE PER LA PRIMA VOLTA DALLA GUERRA DELLO YOM KIPPUR DELL'OTTOBRE 1973, CONTROLLANDO ADESSO LA CIMA DEL MONTE HERMON…

USA, COLPITI OLTRE 75 OBIETTIVI LEGATI ALL'ISIS IN SIRIA

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Gli Stati Uniti hanno condotto attacchi contro oltre 75 obiettivi legati all'Isis in Siria. Lo ha annunciato il Pentagono.

 

Isis in Siria 2

BIDEN, NON PERMETTEREMO CHE ISIS SI RISTABILISCA IN SIRIA

 (ANSA) - ROMA, 09 DIC - Gli Usa non permetteranno all'Isis di ristabilire le proprie capacità in Siria: lo ha detto il presidente Joe Biden parlando alla Casa Bianca. "Siamo consapevoli del fatto che l'isis cercherà di approfittare di qualsiasi vuoto per ristabilire le proprie capacità (in Siria, ndr)...: non lo permetteremo", ha affermato il presidente. Biden ha poi confermato che ieri "le forze statunitensi hanno condotto decine di attacchi aerei di precisione in Siria, colpendo accampamenti dell'isis e operatori dell'isis". Secondo il Pentagono, sono stati effettuati raid aerei contro "oltre 75 obiettivi" legati al cosiddetto Stato islamico nel Paese.

Isis in Siria

 

NYT, SOLDATI ISRAELIANI IN SIRIA PER PRIMA VOLTA DAL 1973

(ANSA) - ROMA, 09 DIC - Le forze di terra israeliane hanno attraversato nel fine settimana la zona demilitarizzata al confine tra Israele e Siria e sono entrate nel Paese per la prima volta dalla guerra dello Yom Kippur dell'Ottobre 1973: lo scrive il New York Times, che cita due anonimi funzionari israeliani.

operazione dell'esercito usa contro abu ibrahim al hashimi al qurayshi 11

 

Il dispiegamento è avvenuto nel mezzo dell'avanzata dei ribelli che ieri hanno conquistato Damasco e costretto il presidente Assad a fuggire. Le forze israeliane, secondo le fonti, controllano adesso la cima del Monte Hermon, sul lato siriano del confine, e diverse altre località ritenute essenziali per stabilizzare il controllo dell'area.

 

Sabato scorso, durante una visita al confine con la Siria, Il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi aveva affermato che l'esercito sta monitorando le forze ribelli per assicurarsi che "non si dirigano nella nostra direzione". "Stiamo seguendo molto da vicino ciò che sta accadendo" per "assicurarci che non si confondano e non si dirigano nella nostra direzione", aveva detto Halevi, promettendo in caso di minacce una "risposta difensiva molto, molto forte". Israele, scrive il Nyt, opera segretamente in Siria da molti anni nell'ambito dell'attuale conflitto con Hezbollah, il gruppo militante libanese sostenuto dall'Iran che ha combattuto in Siria a sostegno del governo di Assad, ora deposto.

donna siriana si toglie il niqabstrage di siriani per mano di isis 1operazione dell'esercito usa contro abu ibrahim al hashimi al qurayshi 12

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”