vincenzo de luca figlio

OGNI SCARRAFONE E’ BELLO A PAPA’ SUO - VINCENZO DE LUCA PIAZZA IL PRIMOGENITO PIERO NELLA SEGRETERIA REGIONALE DEL PD - PECCATO CHE IL RAM- POLLO SIA SOTTO PROCESSO A SALERNO PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA - INTANTO LA POLTRONA ERA GIA’ STATA ASSICURATA ALL’ALTRO FIGLIO, ROBERTO, DIVENTATO ASSESSORE AL BILANCIO 

Simone Di Meo per il Giornale

 

VINCENZO DE LUCA DISCUTE CON I CENTRI SOCIALI PER STRADAVINCENZO DE LUCA DISCUTE CON I CENTRI SOCIALI PER STRADA

Nome: Piero. Cognome: De Luca. Segni particolari: mi manda papà (Vincenzo). A 36 anni, il primogenito del governatore campano entra nella segreteria regionale del Pd e completa il trittico politico-familiare che vede il capostipite saldamente al comando di Palazzo Santa Lucia, e il secondogenito Roberto, da pochi giorni sposo super assessore al Bilancio nella roccaforte della dynasty dem, Salerno. L' ingresso dell' avvocato Piero De Luca nel board del partito di Matteo Renzi è stato condotto con un blitz ampiamente annunciato che, però, adesso rischia di compromettere i fragili equilibri interni.

vincenzo DE LUCAvincenzo DE LUCA

 

Tant' è che la segretaria Assunta Tartaglione ha annunciato con una nota la «volontà di condividere questo percorso anche con le altre aree e mozioni nazionali del partito» per «ripartire dopo la pausa estiva con nuove energie e affrontare nel migliore dei modi le sfide che attendono il Pd della Campania». Politichese puro che non riesce comunque a nascondere le difficoltà di far quadrare il cerchio. Altrimenti il «percorso» sarebbe già stato condiviso prima, e non dopo la nomina. La realtà è che, paradossalmente, De Luca jr si trova nell' organismo chiamato a guidare politicamente il papà: da domani, ci sarà spazio per gli antideluchiani nella segreteria del Pd?

 

vincenzo de luca figliovincenzo de luca figlio

Non l' unico cortocircuito dalle parti dell' Amministrazione regionale considerato che l' altro fratello, Roberto appunto, dialoga costantemente con gli uffici regionali per approvare progetti e ottenere fondi regionali e comunitari. Giusto un mesetto fa, il super assessore ha pure istituito uno sportello in Comune per l' attrazione degli investimenti in collaborazione con l' assessore regionale Amedeo Lepore, fedelissimo dell' ex sindaco sceriffo. Ci manda papà, li manda papà. Insomma, papà sta sempre in mezzo.

riccardo de lucariccardo de luca

 

L' unica nota dolente di una carriera che si prospetta luminosa è che Piero è sotto processo a Salerno per bancarotta fraudolenta: secondo il pubblico ministero che ha indagato sul crac del pastificio «Amato» e sulle spericolate attività della collegata «Ifil», società immobiliare con importanti interessi urbanistici in città, De Luca jr si sarebbe fatto pagare 13mila euro di biglietti aerei per il Lussemburgo tra il 2009 e il 2011 più altri benefit a cui, stando alla ricostruzione dell' accusa, non avrebbe avuto diritto. «La politica italiana spesso ha conosciuto figli, qualcuno persino migliore del padre.

piero de lucapiero de luca

 

Ma prima almeno avevano il buon gusto di farli eleggere ha commentato il consigliere regionale di Forza Italia, Severino Nappi . Invece Vincenzo De Luca, da gradasso qual è, li fa direttamente indicare. Una cooptazione che dipinge ulteriormente l' affresco della sua politica: affari e famiglia». Sulla stessa lunghezza d' onda il deputato azzurro e vice coordinatore campano Amedeo Laboccetta. «I rapporti familiari che diventano network di potere ha sottolineato non portano mai vantaggi, e la storia lo insegna, né alla famiglia tantomeno alla politica. Ognuno in casa sua fa quel che vuole, ma De Luca ci risparmi il suo moralismo peloso». Per ora, 'O sceriffo tace. Qualcuno però giura che per Piero l' obiettivo sia Montecitorio.

piero de luca maria elena boschipiero de luca maria elena boschiPIERO DE LUCAPIERO DE LUCA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...