taxi volanti elettrici parigi senna fiume

CHE GIRAMENTO DI PALE! - IL GOVERNO FRANCESE HA AUTORIZZATO LA CREAZIONE DI UN ELIPORTO GALLEGGIANTE SULLA SENNA PER I TAXI VOLANTI ELETTRICI DURANTE I GIOCHI OLIMPICI DI PARIGI - IL PROGETTO È STATO CRITICATO DA MOLTI CONSIGLIERI COMUNALI DELLA CAPITALE FRANCESE: "UN PROGETTO ASSURDO E UN'ABERRAZIONE ECOLOGICA" - L'ENTOURAGE DEL SINDACO ANNE HIDALGO HA ANNUNCIATO CHE VALUTERÀ DI INTRAPRENDERE UN'AZIONE LEGALE CONTRO L'ORDINANZA: "QUESTO GOVERNO NON HA PIÙ ALCUNA LEGITTIMITÀ DEMOCRATICA E CONTINUA A..."

Articolo di "Le Monde" - Dalla rassegna stampa estera di "Epr Comunicazione"

 

olimpiadi parigi 20204

All'indomani del decreto pubblicato in vista dei Giochi Olimpici, Anne Hidalgo ha annunciato che il Comune di Parigi, che si era già opposto al controverso progetto, avrebbe impugnato l'autorizzazione in tribunale, scrive Le Monde. Cielo quasi sereno per i taxi volanti. Il governo ha autorizzato la creazione di una piattaforma galleggiante per il decollo e l'atterraggio di taxi volanti elettrici a Parigi durante i Giochi Olimpici, secondo un decreto pubblicato sul Journal officiel di martedì 9 luglio.

taxi volanti ELETTRICI.

 

La piattaforma, situata sulla Senna nei pressi della Gare d'Austerlitz e riservata a questi veicoli, "potrà essere gestita al massimo fino al 31 dicembre 2024" dal Groupe ADP, secondo il decreto governativo, la cui autorizzazione era attesa da diversi mesi in questo caso controverso.

 

[…] In questo progetto, il Groupe ADP ha unito le forze con la regione di Parigi e l'azienda tedesca Volocopter, che produce il VoloCity, un velivolo a due posti (compreso il posto di pilotaggio) dotato di batterie che alimentano diciotto rotori disposti ad anello sopra la cabina di pilotaggio. L'obiettivo è sfruttare la vetrina olimpica per dimostrare la fattibilità di questa nuova modalità di trasporto, che dovrebbe collegare diversi siti di decollo e atterraggio, detti "vertiport".

il fiume senna

 

UN'ABERRAZIONE ECOLOGICA

[…] Sebbene si sostenga che sia una vetrina per l'aviazione a basse emissioni di carbonio, questo esperimento è stato pesantemente criticato da molti consiglieri comunali di Parigi, sia della maggioranza che dell'opposizione, che lo denunciano come un "progetto assurdo" e un'"aberrazione ecologica".

 

taxi volanti ELETTRICI.

A settembre, l'Autorità per l'ambiente ha giudicato lo studio di impatto "incompleto" per quanto riguarda la valutazione dell'inquinamento acustico, del consumo energetico e delle emissioni di gas serra. Il Comune di Parigi valuterà la possibilità di intraprendere un'azione legale contro l'ordinanza, ha dichiarato all'Agence France-Presse l'entourage del sindaco, Anne Hidalgo, all'indomani dell'autorizzazione. "Questo governo non ha più alcuna legittimità democratica e continua ad andare contro la volontà del Comune di Parigi", che si era opposto a questo progetto "anti-ambientale" e "molto costoso", ha dichiarato David Belliard, vicesindaco per la mobilità, a France Bleu Paris.

il fiume senna

 

I promotori di questi taxi volanti insistono sulla possibilità di utilizzarli in un secondo momento - grazie a versioni più grandi - per il trasporto medico d'emergenza, sia per pazienti che per trapianti. In assenza di una certificazione da parte dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea prima dei Giochi, attesa al più presto per l'autunno, i promotori del progetto dovranno accontentarsi di voli dimostrativi gratuiti per tutta la durata dei Giochi.

 

taxi volanti ELETTRICI. taxi volanti ELETTRICI. SENNA CERIMONIA INAUGURALE GIOCHI OLIMPICI PARIGI 2024taxi volanti ELETTRICI. il fiume senna il fiume senna

 

SENNA CERIMONIA INAUGURALE GIOCHI OLIMPICI PARIGI 2024 - 2

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA