treno galleria tunnel piccolo

LE DIMENSIONI CONTANO - IL GOVERNO SPAGNOLO HA COMPRATO 31 TRENI DAL VALORE DI 258 MILIONI DI EURO MA SONO TROPPO ALTI E NON PASSANO NELLE VECCHIE GALLERIE - IL PRESIDENTE DELLE FERROVIE E IL SEGRETARIO DI STATO AI TRASPORTI SI SONO DOVUTI DIMETTERE PER AVER COMMESSO IL PASTICCIO (CHE HANNO PURE PROVATO A NASCONDERE) COSTATO UN MUCCHIO DI SOLDI PUBBLICI - ANCHE A NAPOLI SONO STATI COMPRATI DEI TRENI TROPPO LUNGHI PER ESSERE UTILIZZATI NELLE GALLERIE DELLA METROPOLITANA MA NESSUNO SI È DIMESSO...

1. SCANDALO FERROVIARIO IN SPAGNA, I NUOVI TRENI NON PASSANO SOTTO LE GALLERIE

Estratto da Marco Santopadre per “il Manifesto”

 

Isaias Taboas

Lunedì in Spagna sono cadute le teste di Isabel Pardo de Vera e Isaías Táboas. La segretaria di Stato ai Trasporti e il presidente di Renfe (l’impresa ferroviaria pubblica, dipendente dal dicastero competente) hanno dovuto dimettersi a causa delle polemiche suscitate da un contratto per l’acquisto di 31 nuovi treni destinati alle reti regionali a scartamento ridotto (le ex Feve) della Cantabria e delle Asturie, nel nord della Spagna. La consegna dei convogli è infatti saltata visto che, a causa di una serie di errori, i treni commissionati non potevano passare nei tunnel della cosiddetta «Spagna verde».

 

Isabel Pardo de Vera

I massimi responsabili delle ferrovie, pur avendo comunicato la necessità di un posticipo della consegna, avevano lungamente taciuto sulla natura del problema. Il 25 gennaio, però, un’inchiesta giornalistica aveva rivelato che la gara realizzata nel giugno del 2020, che aveva affidato la commessa da 258 milioni all’impresa basca Caf, si basava su misure sbagliate.

TRENI SPAGNOLI TROPPO ALTI

 

I treni realizzati sulla base delle indicazioni di Renfe, quindi, non sarebbero mai passati all’interno delle vetuste gallerie che costellano la lunga – e lenta, a causa della natura montuosa del territorio attraversato – tratta ferroviaria risalente al XIX secolo frequentata per lo più da lavoratori e studenti pendolari.

 

A informare Renfe del fatto che le misure fornite per la realizzazione dei convogli erano inesatte, erano stati nel 2021 i tecnici della Caf di Beasain: i treni ordinati erano troppo alti. Una volta che lo scandalo è venuto fuori, poche settimane fa, il ministero dei Trasporti ha aperto un’inchiesta che si è conclusa con la destituzione – ma non con il licenziamento, reclamato da molti – di due dirigenti tecnici intermedi di Renfe e dell’Adif, la società che amministra l’infrastruttura ferroviaria. […]

 

2. MISURE DEI TRENI ERRATE? IN SPAGNA CHI SBAGLIA SI DIMETTE, IN ITALIA SI FA FINTA DI NIENTE. IL CONFRONTO IMPIETOSO

Estratto dell'articolo di Riccardo Canaletti per www.mowmag.it

 

TRENI IN SPAGNA

In Spagna hanno progettato e iniziato a produrre dei treni troppo grandi per le gallerie del Paese e ora hanno 31 nuovi convogli del tutto inutilizzabili. Napoli ha comprato dei nuovi treni metropolitani, ma sono troppo lunghi e non sanno come calarli nelle gallerie sotterranee. Mentre si pensa a una soluzione (smontarli tutti?), in Spagna una sottosegretaria ai Trasporti si dimette mentre in Italia si fa finta di nulla

 

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