occupazione liceo roma

“I DANNI DELLE SCUOLE OCCUPATE? LI PAGHINO LE FAMIGLIE” – LA PRESIDE DEL LICEO MAMIANI DI ROMA, TIZIANA SALLUSTI, MINACCIA, GIUSTAMENTE, DI PRESENTARE IL CONTO DA 64MILA EURO AI GENITORI DEI PISCHELLI CHE HANNO OCCUPATO E DISTRUTTO L’EDIFICIO – TRA LE SCUOLE ASSALTATE DAI RAGAZZI C’È ANCHE L’ISTITUTO GIORGI-WOOLF, DOVE UN QUARANTINA DI SINISTRELLI HA FATTO I BISOGNI IN GIRO PER LE AULE, ROTTO LE MACCHINETTE E SVUOTATO GLI ESTINTORI - VIDEO

 

 
Estratto dell’articolo di Diana Romersi per il “Corriere della Sera”

 

occupazioni liceo mamiani 1

Il caso del liceo Mamiani di Roma potrebbe non rimanere isolato. Altri presidi sarebbero pronti a chiedere ai genitori i danni provocati dagli studenti durante le occupazioni. Sono venti gli istituti coinvolti nella Capitale. Oltre alle lezioni perse, il danneggiamento degli edifici e degli arredi, in alcuni casi l’azione dei ragazzi ha comportato lo stop delle pratiche amministrative a ridosso delle vacanze di Natale.

liceo giorgi woolf occupato 8

 

E per questo la preside del Mamiani, Tiziana Sallusti, minaccia di presentare il conto di 64 mila euro alle famiglie «se la scuola non riuscirà a rendicontare e perderà i fondi». «Abbiamo fatture da saldare e il pagamento dell’Iva — spiega la dirigente —, tutte operazioni che dobbiamo fare entro il 15 dicembre, prima delle chiusure natalizie». A questo si aggiunge il rallentamento dei cantieri per il rifacimento del tetto della scuola. «I costi per eventuali interruzioni o ritardi — sottolinea Sallusti — potrebbero essere addebitati al nostro liceo».

 

Una settimana di occupazione nella sede centrale dell’Istituto Giorgi–Woolf gestita da 40 militanti di Osa, l’Opposizione studentesca d’alternativa, ha lasciato macchinette di merendine e caffè rotte, escrementi nelle aule ed estintori svuotati. «La maggior parte di noi era contraria — spiega una ragazza —, quando siamo ritornati in classe in molti hanno avuto problemi respiratori per la polvere degli estintori».  […]

 

liceo giorgi woolf occupato 9

Nel liceo Manara da giorni genitori e docenti le stanno provando tutte per convincere i liceali a uscire da scuola: quarantadue professori sui circa sessanta dell’istituto hanno firmato una lettera contro l’azione di forza dei ragazzi. Il preside Pietro Pastorello sperava di poter tornare alla normalità già lunedì scorso, ma gli studenti si sono opposti. Una maggiore collaborazione con studenti e famiglie si registra invece nel liceo Virgilio dove da almeno un paio di anni gli occupanti hanno sempre risarcito l’istituto.  […]

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