gianluca paul seung barbara capovani

"SONO IL SEGNALATORE DI MATTEO MESSINA DENARO, HO SALVATO TUTTI DAL COVID E DAL BOMBARDAMENTO DI PUTIN" - I DELIRI DI GIANLUCA PAUL SEUNG, LO "SCIAMANO" CHE A PISA HA UCCISO A SPRANGATE LA PSICHIATRA BARBARA CAPOVANI: "ERA LA SORELLASTRA DI PUTIN, HANNO ORGANIZZATO UN SACCO DI CONTRABBANDO, ALCUNI MINORI RAPITI E PARECCHI OMICIDI CHE VEDETE IN TV" - LO PSICHIATRA PIETRO PIETRINI, CITATO COME TESTE DELLA DIFESA AL PROCESSO PER L'OMICIDIO DELLA DOTTORESSA: "SEUNG È UN GRANDE MANIPOLATORE, HA UN DISTURBO NARCISISTICO ED È PERICOLOSO…"

Estratto da www.leggo.it

Gianluca Paul Seung

 

In aula non ha proferito parola. Prima di entrare al palazzo di giustizia di Pisa dove è in corso il processo che lo vede imputato dell'omicidio della psichiatra pisana Barbara Capovani però, parlando con i giornalisti, Gianluca Paul Seung ha farneticato una serie di accuse contro la donna che ha ucciso un anno fa.

 

barbara capovani 2

«Sono il segnalatore di Matteo Messina Denaro, quello che ha salvato tutti dal Covid e dal bombardamento di Putin: mi stanno trattando così. Barbara Capovani era una parente di Putin: sono fratellastri, hanno organizzato un sacco di contrabbando, alcuni minori rapiti e parecchi omicidi che vedete in tv. Ora se ne parlerà», le sue parole riportate dal Corriere Fiorentino. La psichiatra è stata uccisa davanti al Servizio psichiatria diagnosi e cura dell'Asl Toscana nord ovest nell'aprile dell'anno scorso.

gianluca paul seung 2

 

[…] LA PERIZIA

«Ho periziato Seung su incarico del tribunale di Lucca durante un processo per l'aggressione a una guardia giurata constatando una situazione di disturbo delirante con uso di sostanze e conclusi la mia perizia con il vizio di mente». Così lo psichiatra Pietro Pietrini, citato come teste della difesa, ha confermato oggi in aula al processo per l'omicidio a Pisa di Barbara Capovani, la sua diagnosi nei confronti dell'imputato, Gianluca Paul Seung, con riferimento a quanto accadde a Lucca[…]

 

«SEUNG HA DISTURBO NARCISISTICO»

barbara capovani 1

«Seung - ha poi aggiunto - è un grande manipolatore, ha un disturbo narcisistico in comorbidità, ha quindi dei tratti megalomanici, ha dei tratti antisociali ed è un grandissimo manipolatore che poi manipoli a suo favore o no lo deciderà la corte. E' sicuramente pericoloso e io l'ho scritto anche nella mia perizia che era ad elevata pericolosità sociale e che per la completa non consapevolezza della malattia non avrebbe affrontato le cure e dunque dovevano essere applicate nei suoi confronti le misure previste dalla legge».

Articoli correlati

'QUELLA DONNA E IMPLICATA NEL TRAFFICO DI ORGANI'- I DELIRI DI GIANLUCA PAUL SEUNG...

GIANLUCA PAUL SEUNG, LO SCIAMANO CHE HA UCCISO LA PSICHIATRA BARBARA CAPOVANI, NON PARLA CON I PM

Gianluca Paul Seung il video dell arresto di paul seunggianluca paul seung 1il video dell arresto di paul seung gianluca paul seung gianluca paul seunggianluca paul seung 2GIANLUCA PAUL SEUNG

 

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…