incidente argentario

PERCHÉ L’IMPRENDITORE CHE ERA ALLA GUIDA DEL MOTOSCAFO NON HA EVITATO LA BARCA A VELA? – I DUBBI SULL’INCIDENTE AL LARGO DELL’ARGENTARIO. IL DANESE CHE VIAGGIAVA A BORDO DEL MOTOSCAFO, PIOMBATO SULLA BARCA A VELA, È INDAGATO A PIEDE LIBERO PER OMICIDIO E LESIONI COLPOSE ED È STATA DISPOSTA UNA PERIZIA PER APPURARE LA VELOCITÀ ALLA QUALE PROCEDEVA L'IMBARCAZIONE - I PARENTI DELLE VITTIME: “CHI GUIDAVA IL MOTOSCAFO ORA POTREBBE FUGGIRE” - INDAGATO ANCHE IL CONDUCENTE DELLA BARCA A VELA

(ANSA) "A seguito del sinistro marittimo verificatosi il pomeriggio di sabato 23 luglio, nelle acque ricomprese fra l'Argentario e Isola del Giglio e che ha visto coinvolte una decina di persone a bordo di due unità da diporto, risultano indagati i rispettivi conducenti delle imbarcazioni per i reati di omicidio colposo aggravato e danneggiamento con pericolo colposo di naufragio". Così una nota della procura di Grosseto. "Quanto alla dinamica". si aggiunge, diverse le ipotesi al vaglio: "non risultano, allo stato, elementi circa la possibilità di utilizzo, da parte di uno dei natanti", del pilota automatico".

 

 

 

Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

incidente tra barche argentario

Per Hobrun, l'imprenditore danese che viaggiava a bordo del motoscafo piombato sulla barca a vela al largo dell'Argentario, è indagato a piede libero per omicidio colposo e lesioni colpose. Ascoltato dagli investigatori della Guardia Costiera ha tentato di spiegare quanto è avvenuto come un incidente dovuto alla fatalità di aver incrociato un'altra imbarcazione lungo la propria traiettoria.

 

Al momento ha un avvocato di ufficio. L'iscrizione sul registro degli indagati è un semplice atto dovuto in questa fase: la pm della Procura di Grosseto, Valeria Lazzarini, sta raccogliendo nei suoi confronti prove che in questo momento, ancora, non sono certe. I dubbi relativi all'incidente sono ancora molti. Il motoscafo procedeva con il pilota automatico? Oppure Hobrun era alla guida e, quindi, perché non ha evitato l'imbarcazione? Possibile che delle quattro persone a bordo nessuna si sia resa conto di quel che stava accadendo?

 

incidente argentario

Domande che si pongono anche i familiari di Fernando Manzo. «Mio fratello - spiega Angelo Manzo nel vialetto dell'ospedale di Orbetello - entrerà in sala operatoria domani. Mia cognata (Anna Claudia Cartoni, ndr ) è tuttora dispersa e malgrado ricerche infaticabili non abbiamo novità. A questo sentimento di pura angoscia se ne aggiunge un altro di rabbia. Perché non c'è ancora stato un fermo? Vogliono fare in modo che queste persone sfuggano alla giustizia? Vogliamo lasciarli liberi?».

 

Angelo ha raggiunto da Roma il fratello Fernando, all'ospedale di Orbetello. Quindi Porto Santo Stefano, nella speranza di rintracciare informazioni sui soccorsi, di parlare dal vivo con il comandante della capitaneria di porto che segue le ricerche della cognata e, insomma, di sapere.

 

anna claudia cartoni

A casa c'è una ragazza di 18 anni, figlia di Fernando e Anna Claudia, una giovane con disabilità, alla quale va spiegata la verità. Ma qual è la verità? Dall'ambasciata danese non trapela nulla, un velo di riservatezza protegge la reputazione dei quattro protagonisti dell'incidente. Il motoscafo, diretto all'Isola d'Elba, era in viaggio all'Argentario per una gita. Acqua calma, cielo limpido, giornata ideale per un giro in barca. Contrariamente ai dati ufficiali, che danno conto di un Argentario straordinariamente trafficato, il tratto di mare in quel momento era tranquillo.

motoscafo travolge una barca a vela all argentario

 

Allora cosa è accaduto? Il relitto della Vahinè, con la sua fiancata sventrata, sembra denunciare la grande velocità del motoscafo. Una perizia sarà disposta dai magistrati per appurare la velocità alla quale procedeva l'imbarcazione e gli altri dettagli della collisione. Appare importante stabilire se vi siano tracce di una frenata o deviazioni della rotta. Al momento il mezzo è sotto sequestro. Nel frattempo la famiglia Manzo ha nominato un avvocato, il penalista Aldo Pinto, per farsi assistere in quella che si annuncia una dura battaglia legale.

il motoscafo dei danesi sequestrato argentario incidente argentario anna claudia cartoni 1 andrea giorgio coen incidente tra barche a monte argentario incidente tra barche a monte argentario incidente tra barche a monte argentario incidente tra barche a monte argentario la barca a vela distrutta dal motoscafo all argentario

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…