I REPUBBLICANI (LORO MALGRADO) SI SCHIERANO CON TRUMP – ANCHE I NEMICI INTERNI DELL’EX PRESIDENTE SONO COSTRETTI A DIFENDERLO PUBBLICAMENTE – LO SFIDANTE PER LA NOMINATION, RON DESANTIS ANNUNCIA CHE LA FLORIDA, DI CUI È GOVERNATORE, NON ESTRADERÈ IL TYCOON E PARLA DI “STRUMENTALIZZAZIONE DEL SISTEMA GIUDIZIARIO” – L’EX VICE PRESIDENTE, MIKE PENCE: “L’INCRIMINAZIONE È SCANDALOSA, NON È ALTRO CHE UNA MOSSA POLITICA”
TRUMP: MCCARTHY, DA PROCURATORE ABUSO POTERE, DANNO A USA
(ANSA) - "Alvin Bragg ha danneggiato irreparabilmente il nostro Paese nel tentativo di interferire nelle elezioni presidenziali". Lo scrive lo speaker della Camera Usa, il repubblicano Kevin McCarthy, a proposito dell'incriminazione di Donald Trump. "Mentre fa scarcerare regolarmente criminali violenti per terrorizzare il pubblico, Alvin Bragg ha armato il nostro sistema giudiziario contro il presidente Donald Trump", attacca ancora McCarthy. "Il popolo americano non tollererà questa ingiustizia e la Camera terrà conto del suo abuso di potere senza precedenti"
DESANTIS CON TRUMP, FLORIDA NON ACCETTERÀ ESTRADIZIONE
Ron DeSantis donald trump florida
(ANSA) - L'arci nemico di Donald Trump, Ron DeSantis, si schiera dalla parte del tycoon incriminato e annuncia che la Florida non lo estraderà. "La strumentalizzazione del sistema giudiziario per far avanzare un'agenda politica capovolge lo stato di diritto ed è anti-americana", scrive su Twitter. "Il procuratore distrettuale di Manhattan, sostenuto da Soros, ha costantemente piegato la legge per declassare i reati e giustificare condotte criminali. Tuttavia, ora sta forzando la legge per prendere di mira un avversario politico", attacca DeSantis sottolineando che la "Florida non risponderà alla richiesta di estradizione".
EX VICE PRESIDENTE PENCE, INCRIMINAZIONE DI TRUMP SCANDALOSA
(ANSA) - "L'incriminazione di Donald Trump è scandalosa". Lo ha detto l'ex vice presidente del tycoon Mike Pence in un'intervista alla Cnn. Secondo Pence, "per milioni di americani l'incriminazione non è altro che una mossa politica". "Accusare un ex presidente", ha sottolineato l'ex vice presidente è un "disservizio al Paese che dividerà ulteriormente gli americani".