siccita e autobotti in sicilia

I SICILIANI SONO IN UN’AUTOBOTTE DI FERRO – CON LA POLITICA CHE SE NE FOTTE DELL’EMERGENZA SICCITÀ NELL’ISOLA, I CITTADINI, CHE IN ALCUNE CITTÀ RICEVONO L’ACQUA A CASA OGNI 10 GIORNI, SONO COSTRETTI A RIFORNIRSI CON LE AUTOBOTTI “FANTASMA” CHE RECUPERANO ILLEGALMENTE L’ACQUA IN TORRENTI E POZZI MAI SOTTOPOSTI A CONTROLLI SULLA LORO SALUBRITÀ – A CHI VIENE BECCATO A SMERCIARE QUEST’ACQUA NON VIENE SEQUESTRATO IL MEZZO E PUÒ TRANQUILLAMENTE CONTINUARE A MUOVERSI SUL MERCATO NERO, FOTTENDOSENE DEI RISCHI…

Estratto dell'articolo di Francesco Patanè per www.repubblica.it

 

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Stava rifornendo la sua autobotte “fantasma” da un torrente quando ha visto arrivare le pattuglie di carabinieri e polizia. Nel serbatoio del suo furgoncino, trasformato artigianalmente in piccola autobotte, aveva già stipato seimila litri d’acqua non controllata e potenzialmente rischiosa per la salute. Un autotrasportatore di Ribera è stato sorpreso lunedì in contrada Torre Makauda a Sciacca. Le forze dell’ordine lo hanno multato per 16 mila euro, contestando l'illecito approvvigionamento di acque sotterranee o superficiali in invasi e cisterne. Nessuna denuncia penale, solo una sanzione amministrativa.

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Per una violazione del genere non è previsto nemmeno il sequestro del mezzo e dunque il trasportatore di Ribera, che in precedenza ha totalizzato una sfilza di verbali per trasporto irregolare d’acqua, può tornare a portare i suoi carichi di acqua illegale in tutta la città.

[…] nell’Agrigentino dove il mercato nero dell’acqua è una prassi consolidata.

 

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[…] il business dell’acqua irregolare che viene gestita da gruppi organizzati con la benedizione delle famiglie mafiose. Non ci sono solo gli invasi creati deviando l’acqua che esce dalle sorgenti, la gran parte dell’acqua a rischio proviene da pozzi non censiti, mai autorizzati e mai sottoposti a controlli sulla loro salubrità. E non mancano i furti dalla rete idrica ufficiale.

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Negli ultimi mesi le forze dell’ordine hanno scoperto diversi punti dove la rete è stata bucata per consentire il rifornimento alle autobotti fantasma. Acqua che viene venduta a prezzi altissimi, anche a 500 euro per carico, perché considerata potabile e sicura ma che in realtà è rischiosa come quella prelevata da torrenti e pozzi proprio perché trasportata in autobotti a rischio contaminazione.

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[…]

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