il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe sergey savelyev

VAFFAN-GULAG! - "LE IENE" HANNO INTERVISTATO SERGEY SAVELYEV, EX DETENUTO RUSSO, CHE HA RACCONTATO IL TERRIBILE TRATTAMENTO DEI PRIGIONIERI NELLE CARCERI RUSSE, DOVE SUBISCONO REGOLARMENTE STUPRI, TORTURE, VIOLENZE E UMILIAZIONI - SAVELYEV È RIUSCITO AD ARCHIVIARE I FILMATI IN UNA PENNA USB, A PORTARLI FUORI DAL CARCERE E A CONSEGNARLA ALLA ONG GULAGU.NET, CHE DA TEMPO DENUNCIA LE TORTURE SUI CARCERATI… - VIDEO

https://www.iene.mediaset.it/video/carceri-russia-gulag-guerra_1121681.shtml

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

Sergey Savelyev

Chi fa opposizione in Russia rischia molto. Lo confermano i numerosi arresti degli ultimi giorni: i manifestanti vengono portati in carcere per il solo fatto di aver chiesto la fine della guerra in Ucraina. Adesso, grazie a una testimonianza diretta raccolta da Le Iene, si hanno prove reali di quello che succede all'interno delle carceri del Paese: stupri, torture, violenze.

 

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 13

I filmati in cui si vede tutto questo sono stati recuperati da Sergey Savelyev, ex detenuto oggi nascosto in Francia, dove ha ottenuto l'asilo politico. Dopo essere riuscito a raccogliere questi video mentre era in cella, li ha poi consegnati alla ong Gulagu.net, che da tempo denuncia le torture sui detenuti.

 

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 3

In un filmato riproposto da Le Iene si vede un uomo legato al letto mani e piedi che viene violentato da un gruppo di detenuti, i quali - secondo Sergey - agivano per conto dell'autorità penitenziaria. "In un altro un detenuto viene picchiato a calci per poi essere bagnato dall'urina di un altro uomo - spiega l'inviata -. In un altro video ancora, un uomo viene trattenuto, spinto e picchiato dalle stesse guardie del carcere".

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 5

 

Come ha fatto Savelyev a ottenere queste immagini? Quando era in cella, visto che era bravo con i computer, ha avuto un compito particolare affidatogli dalle guardie: archiviare ogni giorno le immagini delle torture, metterle su una penna Usb e consegnarle al direttore del carcere. Una di quelle penne Usb, però, è riuscita a portarla fuori dal carcere.

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 7

 

Così ha mostrato a tutti cosa succede realmente ai detenuti. Un rappresentante della ong Gulagu.net ha detto: "Siamo sotto gli attacchi dei servizi segreti, ci vogliono uccidere. La cosa più brutta è che negli ultimi 20 anni di governo di Putin sono stati cancellati i diritti umani sanciti dalla costituzione. Io questo sistema lo chiamo Gulag del XXI secolo".

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 10il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 1il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 14il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 15

 

il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 11il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 12il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 2il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 4il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 6il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 8il servizio delle iene sulle torture nelle carceri russe 9

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…