roma pro palestina manifestazione

IERI A TORINO, OGGI A ROMA: I CENTRI SOCIALI SCENDONO IN PIAZZA CON LA SCUSA DELLA PALESTINA PER FARE CASINO – NELLA CITTÀ PIEMONTESE LE FOTO DI GIORGIA MELONI E DEI MINISTRI SONO STATE DATE ALLE FIAMME, NELLA CAPITALE SPORCATE CON LA VERNICE ROSSA (ANCHE QUELLA DI ELLY SCHLEIN): “AVETE LE MANI INSANGUINATE” – FUMOGENI E PETARDI ESPLOSI CONTRO IL COLOSSEO, VANDALIZZATA UNA FILIALE DI UNICREDIT – VIDEO

 

 

 

Corteo Pro Pal, mani di Meloni e ministri insanguinate

Maria Elena Marsico per l’ANSA

 

roma manifestazione pro palestina foto lapresse 2

In migliaia per le strade di Roma al grido 'Palestina libera'. Movimenti Pro Pal, organizzazioni studentesche, sigle sindacali in un corteo unitario per dire 'stop al genocidio e al massacro in Libano'. La manifestazione nazionale ha attraversato le strade della Capitale partendo da piazza Vittorio Emanuele per poi raggiungere piazzale Ostinese. Moltissime le bandiere della Palestina, tanti gli striscioni e i cartelli. Su alcuni comparivano i volti della premier Meloni e dei ministri Valditara e Bernini coperti da macchie di vernice rossa e mani "insanguinate". Su un cartoncino l'immagine di Netanyahu dietro sbarre rosse. "Criminale contro l'umanità. Arresto subito".

 

roma manifestazione pro palestina foto lapresse 23

Tra i manifestanti una donna reggeva un fagotto avvolto in un lenzuolo sporco di vernice rossa, a simboleggiare il cadavere di un bambino morto a Gaza. "Questo figlio nostro è stato vittima di genocidio", la scritta su un cartoncino. Gli unici momenti di tensione si sono vissuti quando il corteo è transitato davanti alla sede della Fao.

 

Alcuni fumogeni e petardi sono stati lanciati da un gruppo di incappucciati contro il cordone di forze dell'ordine in presidio davanti alla sede dell'organizzazione delle Nazioni Unite. Una bandiera della Palestina è stata lasciata proprio davanti al palazzo in viale delle Terme di Caracalla mentre tra la folla facevano capolino anche i vessilli di Hamas e Hezbollah. Presa di mira anche la filiale di banca che è stata imbrattata con della vernice.

 

FOTO DI MELONI E CROSETTO BRUCIATE A TORINO

"Noi abbiamo lavorato - ha detto il presidente della comunità palestinese, Yousef Salman, tra gli organizzatori della manifestazione nazionale - per l'unità dei palestinesi in Italia ma anche insieme a tutte le realtà italiane che sono oggi scese in piazza con noi per urlare contro questo continuo genocidio e questa politica criminale dei governanti di estrema destra israeliani, perché questo continuo genocidio deve essere bloccato, fermato. Il popolo palestinese non può non avere il suo diritto all'autodeterminazione, a vivere sotto il sole come tutti gli altri popoli del mondo". Il corteo, secondo gli organizzatori, ha visto la partecipazione di 30mila persone anche se il bilancio delle forze dell'ordine si ferma a 10mila presenze. Due i comizi conclusivi a piazzale Ostiense: uno dell'Associazione Palestinesi d'Italia (Api), comunità palestinese e Movimento Studenti Palestinesi in Italia e l'altro a cui hanno preso la parola i rappresentanti dei Giovani Palestinesi d'Italia (Gpi) e Unione Democratica Arabo-Palestinese (Udap). Ai lati opposti della piazza in modo pacifico.

roma manifestazione pro palestina foto lapresse 3FOTO DI GIORGIA MELONI BRUCIATE AL CORTEO PRO PALESTINA DI TORINOFOTO DI GIORGIA MELONI BRUCIATE AL CORTEO PRO PALESTINA DI TORINOroma manifestazione pro palestina foto lapresse 1roma manifestazione pro palestina foto lapresse 9roma manifestazione pro palestina foto lapresse 14roma manifestazione pro palestina foto lapresse 10scontri durante la manifestazione pro palestina a roma 2bandiera gialla di hezbollah alla manifestazione pro palestina di roma roma manifestazione pro palestina foto lapresse 15scontri durante la manifestazione pro palestina a romaroma manifestazione pro palestina foto lapresse 12roma manifestazione pro palestina foto lapresse 13roma manifestazione pro palestina foto lapresse 11roma manifestazione pro palestina foto lapresse 17roma manifestazione pro palestina foto lapresse 8roma manifestazione pro palestina foto lapresse 16roma manifestazione pro palestina foto lapresse 6roma manifestazione pro palestina foto lapresse 27roma manifestazione pro palestina foto lapresse 5roma manifestazione pro palestina foto lapresse 26roma manifestazione pro palestina foto lapresse 24roma manifestazione pro palestina foto lapresse 7roma manifestazione pro palestina foto lapresse 18roma manifestazione pro palestina foto lapresse 19roma manifestazione pro palestina foto lapresse 21roma manifestazione pro palestina foto lapresse 25roma manifestazione pro palestina foto lapresse 20roma manifestazione pro palestina foto lapresse 4roma manifestazione pro palestina foto lapresse 22

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...