emmanuel macron e la candella dell hanukkah

IN FRANCIA BASTA UNA FIAMMELLA PER FAR DIVAMPARE LA POLEMICA - MACRON È STATO ACCUSATO DI AVER ATTENTATO ALLA LAICITÀ DELLO STATO PER AVER PARTECIPATO ALL'ACCENSIONE DI UNA CANDELA DI HANUKKAH: LA CERIMONIA EBRAICA SI È SVOLTA ALL’ELISEO DURANTE LA CONSEGNA DEL PREMIO LORD JAKOBOVITS, ASSEGNATO DALLA CONFERENZA DEI RABBINI EUROPEI PER LA LOTTA ALL'ANTISEMITISMO - MACRON SI È DOVUTO GIUSTIFICARE DICENDO DI NON ESSERSI PRESTATO AL GESTO RELIGIOSO E...

Estratto dell'articolo di www.repubblica.it

 

emmanuel macron e la candela dI hanukkah 

La prima fiammella del candelabro che celebra l’Hanukkah, la Festa delle luci ebraica, accesa all’Eliseo dal rabbino capo di Francia, Haïm Korsia, alla presenza di Emmanuel Macron e un dibattito sulla laicità del capo dello Stato – dopo quello per la sua partecipazione alla messa del Papa a Marsiglia - che divampa di nuovo in tutto il Paese.

 

Giovedì il presidente francese ha ospitato nella sua residenza ufficiale la cerimonia per la consegna del premio annuale Lord Jakobovits, assegnato dalla Conferenza dei rabbini europei per la lotta all'antisemitismo e la salvaguardia delle libertà religiose, durante la quale è stata accesa la candela. L'evento non era stato annunciato dall'Eliseo ma sui social sono stati diffusi diversi video che hanno alimentato la polemica soprattutto da parte della sinistra che accusa Macron di “aver attentato alla laicità della Francia”.

 

emmanuel macron e la candela dI hanukkah 2

Interrogato sul caso, il capo di Stato ha risposto a margine di una visita al cantiere della cattedrale di Notre Dame (dal quale ha lanciato l’invito a Papa Francesco per la riapertura del prossimo anno). Affermando di non essersi prestato "a un gesto religioso", Macron ha detto di non avere "alcun rimpianto" per la cerimonia organizzata all'Eliseo. "Tutto questo è stato fatto in presenza di tutte le altre fedi che sono state invitate e in uno spirito che è quello della Repubblica e dell'armonia", ha commentato. [...]

emmanuel macron e la candela dI hanukkah 1

 

Le celebrazioni all’Eliseo sono arrivate a pochi giorni dall'anniversario del 9 dicembre della legge del 1905 sulla separazione tra Chiesa e Stato, una concomitanza che ha ulteriormente inasprito i toni delle critiche al gesto di Macron.

"Avverto: dalla messa a Marsiglia all'Hanukkah all'Eliseo, Macron dimostra di non capire la laicità", così il leader de La France Insoumise Jean-Luc Mélenchon. [...]

 

EMMANUEL MACRON BENJAMIN NETANYAHU

Sullo sfondo delle crescenti tensioni legate alla guerra tra Israele e Hamas, questa è "vera nitroglicerina", ha aggiunto la senatrice Laurence Rossignol (PS). Le reazioni sono state meno forti a destra e all'estrema destra, che, come la portavoce della RN Laure Lavalette, ha criticato il capo di Stato per aver "cercato di rimediare" alla sua assenza alla marcia contro l'antisemitismo del 12 novembre. "Come si può rifiutare di partecipare a una marcia civica contro l'antisemitismo con la motivazione incongrua e fallace di salvaguardare l'unità nazionale e celebrare una festa religiosa nel palazzo presidenziale?", ha chiesto David Lisnard (LR). [...]

emmanuel macron foto generata dall iaemmanuel macron a tunisiemmanuel macron emmanuel macron parata 14 luglio

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...