georgios karajvaz

MORIRE PER LE NOTIZIE - IN GRECIA IL FAMOSO CRONISTA DI CRONACA NERA GEORGIOS KARAJVAZ E’ STATO UCCISO DA DUE SICARI IN MOTO - UN OMICIDIO SIMILE C'ERA STATO NEL 2010, SEMPRE IN UN SOBBORGO DI ATENE: VITTIMA, IL GIORNALISTA INVESTIGATIVO E CONDUTTORE RADIOFONICO SOKRATIS GOLIAS - PER CAPIRE QUALE SIA STATO IL MOVENTE, LA POLIZIA STA CERCANDO LA RISPOSTA NEL SITO DI KARAJVÀZ, NEI DOCUMENTI ALL'INTERNO DEI SUOI COMPUTER E IN CASA…

Teodoro Andreadis Synghellakis Fabio Veronica Forcella per “il Messaggero”

 

Un' esecuzione in piena regola. Giorgos Karajvàz, famoso giornalista di cronaca nera, è stato ucciso con almeno sei colpi di pistola da due sicari in moto, con indosso una tuta mimetica. Era a pochi passi dalla sua abitazione, nella zona costiera di Alimos, appena fuori Atene. A terra sono stati trovati dodici bossoli e l' arma usata è una calibro 9.

GEORGIOS KARAJVAZ

Quello che ancora manca è il movente di questo brutale assassinio.

 

I sicari si sono subito dileguati e la polizia ha fatto partire una gigantesca operazione, in tutta la regione dell' Attica, per riuscire ad arrestarli. Secondo gli inquirenti, è evidente che il giornalista veniva seguito da più giorni, in ogni suo spostamento, dal momento che gli esecutori sapevano bene a che ora sarebbe rientrato a casa, anche oggi, dopo il lavoro.

Karajvaz aveva iniziato a lavorare come giornalista più di trent' anni fa, nella prima televisione privata greca, Antenna, per passare, poi, tre anni fa, al canale concorrente Star.

 

GEORGIOS KARAJVAZ

Negli ultimi tempi faceva parte dei commentatori di una trasmissione della mattina, senza rinunciare a seguire i più importanti casi di cronaca del paese. Ieri si era occupato di un femminicidio, con l' arresto di un trentunenne che aveva ucciso l' ex moglie ed il cognato.

 

IL SUO BLOG

Tutto farebbe pensare che non si sentisse minacciato o in pericolo, dal momento che non aveva richiesto una scorta alle autorità giudiziarie. Oltre a lavorare per la televisione ed aver collaborato con il quotidiano Eleftheros Typos, il reporter assassinato aveva anche un suo sito molto seguito, bloko.gr. Sulla cui prima pagina, ora, a caratteri cubitali c' è scritto Thrinos, lamento funebre.

 

OMICIDIO DI GEORGIOS KARAJVAZ

«Qualcuno ha deciso di chiudergli la bocca con le pallottole, di fargli smettere di scrivere i suoi testi. Lo hanno freddato davanti casa. Per chi aveva bevuto del vino insieme a lui, per noi a cui aveva fatto da maestro, sono momenti molto difficili» hanno scritto i suoi più stretti collaboratori.

 

Secondo quanto filtra dalle prime indagini degli inquirenti, ci sarebbero almeno quattro testimoni (dipendenti comunali della zona di Alimos che si trovavano a pochi metri di distanza) i quali potrebbero fornire informazioni fondamentali per le indagini. E sono già state acquisite, ovviamente, anche tutte le immagini delle telecamere a circuito chiuso, nelle vie adiacenti alla casa del giornalista ma anche nel corso di tutto il tragitto, fino agli studi di Star, nella zona di Kifisià, a Nord di Atene.

 

kyriakos mitsotakis 2

Che i due uomini in moto volessero ucciderlo non c'è alcun dubbio: gli hanno sparato alla testa e al torace. E dalle prime ricostruzioni, prima di andarsene si sono avvicinati e uno dei due killer è sceso per dargli il colpo di grazia. La Grecia è sotto choc. I mezzi di informazione del paese - che hanno subito interrotto la normale programmazione - parlano di una esecuzione di tipo mafioso, a cui non si è assolutamente abituati. Tutti i partiti chiedono che non si risparmi nessuno sforzo, per assicurare i responsabili alla giustizia ed il governo di Kyriakos Mitsotakis risponde che è quello che si sta facendo.

 

Sokratis Golias

Da Bruxelles è intervenuta anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sottolineando che «si tratta di un gesto vile e ripugnante». Un omicidio simile c' era stato nel 2010, sempre in un sobborgo di Atene. Vittima, il giornalista investigativo e conduttore radiofonico Sokratis Golias. I suoi esecutori non sono mai stati identificati, ma l' arma sembra fosse già stata usata dall' organizzazione terroristica di estrema sinistra Setta dei Rivoluzionari.

 

LE INDAGINI

Sokratis Golias

Ora, tutti gli sforzi sono concentrati nel cercare di comprendere il movente di quest' ultima esecuzione. La polizia sta cercando la risposta nel sito di Karajvàz, nei documenti all' interno dei suoi computer e in casa, mentre ha già iniziato a raccogliere informazioni, dalla sua più stretta cerchia di amici e collaboratori. Dati preziosi potrebbero arrivare dalla perizia balistica, per capire se anche in questo caso (come successe per Golias), l' arma usata ad Alimos, era già stata utilizzata in passato.

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…