patente guida auto

IDIOTI PATENTATI – ITALIANI, POPOLO DI SANTI, POETI, NAVIGATORI E MULTATI! NEL 2018 LA POLIZIA STRADALE HA RITIRATO PIÙ DI 40MILA PATENTI IN TUTTO IL PAESE E OLTRE 2 MILIONI DI PUNTI PERSI – IL RECORD DI UN 27ENNE LOMBARDO CHE È RIUSCITO NELL’ARDUA IMPRESA DI FARSI TOGLIERE LA LICENZA DI GUIDA TRE VOLTE IN UN COLPO SOLO, PERCHÉ…

Cecilia Saladanna per “Libero Quotidiano”

 

PATENTE

Patente e libretto. E se ti va male, puoi anche dire "arrivederci" alla licenza di guida. Nel 2018 la Polizia Stradale, considerando controlli e operazioni svolte da Livigno a Siracusa, ha ritirato la bellezza di 42.662 patenti in tutto il Paese: è come se la paletta della pattuglia di turno si fosse alzata (e fosse andata a segno) addirittura 118 volte ogni giorno. Non un bel record.

 

C' è dunque chi pigia troppo sull' acceleratore, chi si mette al volante ma contemporaneamente parla al telefonino, e chi si è dimenticato che quel tagliandino rosa della Motorizzazione Civile ha pure una data di scadenza (che, ovviamente, è trascorsa senza colpo ferire). Niente da fare, signori: vigili e agenti dello Stivale sono inflessibili. Per fortuna, perché con la sicurezza stradale non si scherza mica.

 

balotelli patente ritirata passa all elicottero

Il problema, semmai, è per i suddetti trasgressori, per i quali diventan dolori: sia per il portafogli, sia per la circolazione personale, che inevitabilmente subisce le meritate "ammonizioni" . Multe e parcelle legali nel primo caso, punti che si decurtano nel secondo (gli italiani, complessivamente, ne hanno persi 2.291.527 nei passati dodici mesi: una bella tombolata).

 

GRANE BUROCRATICHE

D' altronde basta scorrere le cronache dell' asfalto per rendersi conto di quel che stiamo dicendo. Pochi giorni fa è toccato a un ragazzo di 21 anni di Crodo (a due passi da Domodossola); a un 30enne di Rapallo (Genova); a un signore di Fiuggi (Frosinone); a un anziano di Termoli (Campobasso) e finiamola qui sennò ci tocca riempire tutta la pagina con una sfilza di episodi nella sostanza tutti uguali.

NEGATA LA PATENTE AI TRANS IN RUSSIA

 

Infrazione più o meno grave del Codice della Strada e tante grane burocratiche da sistemare. Il record, per inciso, va al giovane lombardo di 27 anni che, nelle scorse ore, è riuscito nell' ardua impresa di farsi ritirare la patente tre volte in un colpo solo. Nel senso che, fermato dopo una serie di zigzagate spericolate sulle curve del Tonale (in provincia di Brescia), ha pensato di allungare ai militari che gli chiedevano i documenti una licenza non più valida e si è fatto trovare con un mozzicone di spinello ancora fumante per metà nell' abitacolo della macchina.

 

Sorpasso in prossimità di intersezioni, guida senza autorizzazione e guida sotto l' effetto di sostanze stupefacenti: un en-plein che lo terrà lontano dalla quattroruote per parecchio tempo.

 

donna implora poliziotto di non farle la multa

È che pare non ci sia niente o quasi da fare. Nel senso che il "vizietto" (eccessi come quello di Brescia a parte) tutto tricolore di fare i furbetti sulla carreggiata non si può definire una grande novità. Nel 2017 le patenti ritirate sono state 44.305, un numero sostanzialmente in linea con i rilievi più recenti. Che contano, tra l' altro, pure 50.905 carte di circolazione perquisite, un milione e 800mila contravvenzioni staccate e - purtroppo - 71.800 incidenti registrati.

 

CAVILLI E PROCEDURE

QUIZ PATENTE

Già. Ma che cosa bisogna fare quando, sul ciglio della strada, una Volante ci chiede di accostare, ci contesta una violazione e iniziano i guai veri? «In realtà dipende dalle casistiche», spiega l' avvocato Sonia Canevisio di Lodi.

 

Canevisio si occupa, per lavoro, proprio di queste problematiche, e conosce a memoria i cavilli della procedura: «I problemi principali sorgono quando vengono contestati reati come la guida in stato di ebbrezza o alterata dall' uso di sostanze stupefacenti. Perché in questi casi si passa dall' illecito amministrativo a quello penale».

 

patente

Con tutto ciò che ne consegue: il prefetto sospende - com' è ovvio che sia - in via cautelativa la patente del guidatore alterato, poi la palla passa al tribunale e, puntualizza l' avvocato, «in quella sede serve la presenza di un legale. Si può allora procedere in diversi modi: con un patteggiamento, con un processo o con l' assegnazione ai lavori socialmente utili. Io consiglio la terza ipotesi perché ci sono alcuni vantaggi, ma ogni fatto va valutato a sé», continua l' esperta.

 

LEGGEREZZE MINORI

Nel frattempo, però, di guidare l' auto non se ne parla, e tocca pagare pure le spese giuridiche, che possono ammontare anche qualche migliaio di euro. Insomma, una bella rogna: se poi c' è di mezzo un sinistro con feriti o addirittura morti, allora la questione andrà davvero per le lunghe.

 

GUIDA SENZA PATENTE

«È diverso il caso di chi commette leggerezze minori - chiosa Canavisio, - se la patente è semplicemente scaduta basta rifare la visita medica per ottenerne il rinnovo; invece se c' è di mezzo una multa per eccesso di velocità, nella maggioranza dei casi è sufficiente pagare quella per riavere la licenza».

 

La maglia nera dei ritiri in questione tocca alla Lombardia dove, nel 2018, si è arrivati a quota 8.372. Seguono gli automobilisti di Lazio e Umbria (il comparto della Polstrada è unico) con 4.340 e quelli di Piemonte e Val d' Aosta con 4.286. Mentre tra i più virtuosi ci sono i pugliesi (1.198), i palermitani (1.398) e gli abruzzesi (1.850).

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…