siccita alluvioni

IN ITALIA NON CI FACCIAMO MANCARE NULLA: ALLUVIONI AL NORD E SICCITÀ AL SUD – SE COGNE RIMARRÀ ISOLATA PER SETTIMANE E PERDERÀ LA STAGIONE TURISTICA, IN SICILIA GLI ALLEVATORI PREFERISCONO MANDARE AL MACELLO LE BESTIE PIUTTOSTO CHE VEDERLE MORIRE DI SETE – NELL’ISOLA L’ACQUA NEGLI INVASI E' AL 25% E LA SITUAZIONE È DESTINATA A PEGGIORARE VISTO CHE NON PIOVE – AL NORD LAGHI E FIUMI SI STANNO MANGIANDO ARGINI E COSTE – SENZA DIMENTICARE LE 257 GRANDINATE DALL’INIZIO DELL’ANNO, LE 86 TROMBE D’ARIA, LE 10 VALANGHE E…

Estratti dell’articolo di Elena Dusi per "la Repubblica"

 

siccita in sicilia 1

L'Italia è "il bazar della crisi climatica". Lungo i 1.300 chilometri della penisola non manca nulla, catalogo completo. Alluvioni? Ne sa qualcosa Cogne, che resterà isolata per settimane e perderà gran parte della stagione turistica, nonostante le promesse del governo di trasportare i villeggianti in elicottero. Siccità?

 

«Gli allevatori della Sicilia preferiscono ormai mandare al macello le bestie piuttosto che vederle morire di fame e sete» tuona Vincenzo Gesmundo, segretario generale di Coldiretti, dal palco dell'assemblea nazionale dell'Anbi, l'associazione delle bonifiche d'Italia. […] Grandinate? L'Italia può offrirne 257 dall'inizio dell'anno, tutte con chicchi di almeno 2 centimetri, insieme a 86 trombe d'aria, 10 valanghe, 25 fulmini con vittime o danni e 611 nubifragi, secondo i dati 2024 dell'osservatorio europeo per gli eventi estremi Eswd, European Severe Weather Database.

alluvioni 4

 

Completano il panorama fiumi e laghi in piena, sempre al Nord: «Il Garda sta mangiando le spiagge» avverte Massimo Gàrgano, direttore generale Anbi. Il lago, cresciuto di 14 centimetri in 5 giorni per le ultime piogge, è a una percentuale di riempimento del 141%: mai era stato così gonfio secondo le registrazioni.

Il Maggiore è al 99%, il Benaco al 109% e l'Iseo al 95%. Per la Sicilia invece ieri si è espresso Salvo Cocina, capo della Protezione Civile dell'isola e della cabina di regia dell'emergenza siccità: l'acqua negli invasi «è al 25% del totale e sta ancora diminuendo, visto che si consuma e non piove. Per le colture irrigue la situazione è persa in partenza».

siccita in sicilia 3

 

L'estate è solo all'inizio. E l'Italia ancora non ha finito di pagare i danni dell'alluvione del maggio 2023 in Emilia Romagna. Il Commissario straordinario per la ricostruzione, il generale Francesco Figliuolo, approfitta dell'assemblea dell'Anbi per un bilancio: «Restano sfollate 1.300 famiglie sulle 9.400 iniziali. Lavorare con l'acqua è difficile. I danni di un sisma li puoi delimitare. Il quadro di un'alluvione è fluido, in continuo cambiamento. […]». Solo per le emergenze gestite da Figliuolo l'alluvione in Emilia Romagna è costata finora 2,2 miliardi di euro.

alluvioni 3

 

Il Censis ha calcolato che tra 1980 e 2022 le conseguenze del cambiamento climatico hanno dilavato 111 miliardi dalla nostra ricchezza, un terzo dell'intera Europa e dieci volte di più, calcola l'Anbi, rispetto a quanto sarebbero costate le opere di prevenzione.

[…]

siccita in sicilia 2allevamento di capre a caltanissetta siccita in sicilia (3)Luca Cammarata con le sua capre a caltanissetta - siccita in siciliaalluvioni 2siccita e autobotti in sicilia 8allevamento di capre a caltanissetta siccita in sicilia (1)siccita e autobotti in sicilia 1alluvioni 1siccita in sicilia 2siccita in sicilia 3siccita in sicilia 1siccita in sicilia 4siccita in sicilia 5siccita in sicilia 6siccita in sicilia 7capre bevono nel fango in siciliasiccita in sicilia 9autobotti in sicilia alluvioni 5

Ultimi Dagoreport

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...