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LA PAURA FA NOVANTA. ANZI DUE MILIARDI - IL SETTORE DELLA SICUREZZA, DAI TORNELLI AI DRONI, DAGLI ALLARMI PER LE CASE, È IN CONTINUA CRESCITA, DIVERSAMENTE DALLA NOSTRA ECONOMIA: +5% - I FURTI IN CASA NEL 2014 SONO STATI 689 AL GIORNO, UNO OGNI DUE MINUTI

Paolo Bracalini per “il Giornale

 

Crisi e aumento di furti e rapine Crisi e aumento di furti e rapine

I furti in casa in Italia nel 2014 sono stati 689 al giorno: 29 ogni ora, uno ogni due minuti. La minaccia terroristica e le immagini di Parigi moltiplicano per mille la percezione di insicurezza già alta, con un italiano su due che non si sente al sicuro (sondaggio Ipsos). Una cattiva notizia per tutti tranne per le aziende che si occupano di sicurezza, i cui fatturati stanno infatti volando negli ultimi mesi, con percentuali anche a doppia cifra.

 

FURTO autoFURTO auto

Basti guardare al comparto della videosorveglianza, che ha chiuso l' ultimo anno con una crescita del 10,9%, seguito dal segmento antintrusione (allarmi, antifurto) con un incremento di più del 7%, in un settore che vale 2 miliardi di euro l' anno e che anche per il 2015 si avvia a chiudere con segno positivo (+4-5%). E l' annuncio del premier Renzi, dopo la strage di Parigi, di un prossimo investimento di 1 miliardo di euro in sicurezza (in particolare «500 milioni per esigenze strategiche di difesa, 150 milioni di euro sulla cybersecurity e 50 milioni di euro per migliorare la strumentazione delle forze dell' ordine») non potrà che far bene al giro d' affari del comparto.

ladro ladro

 

Le aziende italiane del settore, le principali rappresentate da Anie Sicurezza (Confindustria), sviluppano tecnologie utili anche nella prevenzione di attacchi terroristici. Sistemi di controllo degli accessi in grado di riconoscere anche un volto coperto, telecamere per la videosorveglianza a risoluzione sempre più alta in ogni condizione climatica e di luce, il «Dna sintetico» che consente la marcatura di cose o persone, tecnologie per la lettura e la classificazione di targhe.

furto in casafurto in casa

 

E poi i droni, dai più piccoli (solo 300 grammi) capaci di volare ovunque e di riprendere e trasmettere dati e immagini, a quelli di grandi dimensioni con soluzioni integrate di videosorveglianza avanzata (e pure i «dedroni»: sistemi in grado di identificare droni in avvicinamento), apparecchi per il controllo degli accessi attraverso tornelli e porte elettroniche, funzione resa più efficace da software sempre più avanzati, in grado di individuare movimenti sospetti in luoghi affollati grazie a sofisticati calcoli matematici.

chiuso per rapinachiuso per rapina

 

In molti aeroporti internazionali i nostri bagagli finiscono dentro uno scanner a raggi X prodotto da un' azienda italiana, la Gilardoni, sede a Mandello del Lario (Lecco), leader mondiale in questo campo (scansione di borse, bagagli, valigie, piccoli pacchi per la ricerca di oggetti pericolosi, esplosivi solidi e liquidi o armi, ma anche metal detector e body-scanner per i passeggeri). Sono le loro macchine ad aver garantito la sicurezza nei varchi di Expo, e così sarà anche per gli accessi alle basiliche romane per il Giubileo, possibile obiettivo per l' Isis.

DRONI ANTI GRAFFITI DRONI ANTI GRAFFITI

 

Una minaccia che aumenta la richiesta di sicurezza, e anche di tecnologie per la difesa. In questo campo il massimo player italiano è Finmeccanica, e non è un caso che il titolo dell' azienda sia salito del 12,3% dal giorno degli attentati in Francia. Ed è la stessa Finmeccanica a scriverlo: «Il gruppo prevede una crescita complessiva nei prossimi anni dei mercati della Aerospazio, Difesa e Sicurezza, trainata principalmente dall' aeronautica commerciale e militare, e dalla domanda di sistemi di tutela da minacce asimmetriche», come il terrorismo. Come diceva quel film, finché c' è guerra c' è speranza.

 

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