caroline vicky victoria kennedy

C'È UN KENNEDY PER TUTTE LE STAGIONI - JOE BIDEN STA CONSIDERANDO I NOMI DI CAROLINE E VICTORIA KENNEDY COME AMBASCIATRICI! LA PRIMA, FIGLIA DI JFK E JACQUELINE, SAREBBE DIRETTA IN AUSTRALIA. SUA ZIA VICKY, SECONDA MOGLIE DI TED, IN UNA SEDE DELL'EUROPA OCCIDENTALE...

joe biden caroline kennedy

1 - METTI DUE KENNEDY IN AMBASCIATA

Da www.corriere.it

 

Caroline, ultima sopravvissuta della famiglia di JFK e di Jackie, gia ambasciatrice in Giappone per Obama, sarebbe diretta in Australia. Sua «zia» Vicky, seconda moglie di Ted Kennedy, morto nel 2009, in una sede dell’Europa occidentale.

 

vicky kennedy 1

Lo scrive Axios provando ad anticipare alcune importanti nomine di ambasciatori da parte di Joe Biden, attese in questi giorni. La scelta di Vicky, avvocato e attivista per il controllo delle armi, sarebbe un omaggio all’amico Ted, per il quale, assieme a Obama, Biden pronunciò l’orazione funebre.

 

I due condividevano le origini cattoliche irlandesi, e e pur avendo avuto infanzie diversissime — ricca e privilegiata nel regno di Camelot quella di Ted, ben più umile quella di Joe — avevano legato moltissimo nei trentasei anni trascorsi insieme in Senato. Biden ha spesso definito il minore dei fratelli Kennedy il suo «fratello maggiore».

 

cindy e john maccain

Secondo i retroscena Biden premierà con questa tornata di nomine più alleati politici che grandi donatori (come invece solitamente accade). Cindy McCain, vedova di John e spalla nel fronte repubblicano, dovrebbe arrivare a Roma al World Food Programme, l’ex capo dello staff di Obama ed ex sindaco di Chicago, il pirotecnico Rahm Emanuel, andrebbe in Giappone e il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti in India. Per la Cina dovrebbe essere confermata la scelta dell’ex sottosegretario di Stato Nicholas Burns, diplomatico che ha servito sotto amministrazioni democratiche e repubblicane ed è stato già ambasciatore Usa presso la Nato e in Grecia, oltre che portavoce del dipartimento di Stato

 

2 - VICTORIA E CAROLINE KENNEDY, IL TOTO-NOMI DI BIDEN PER LE AMBASCIATE

Rossana Miranda per www.formiche.net

 

barack obama caroline kennedy

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, starebbe considerando Caroline e Victoria Reggie Kennedy come rappresentanti diplomatiche del suo governo. Un report diffuso dal sito Axios svela che Biden considera seriamente la nomina di Caroline Kennedy come ambasciatrice degli Stati Uniti in Australia, mentre Victoria Reggie Kennedy sarebbe nominata in qualche sede diplomatica dell’Europa occidentale.

 

Caroline Kennedy è figlia dell’ex presidente John F. Kennedy ed è stata l’inviata principale dell’ex presidente Barack Obama a Tokyo durante la seconda presidenza. La donna è stata una delle prime supporter di Biden durante la campagna elettorale del 2020. In un editoriale pubblicato sul Boston Globe ha elogiato l’ora presidente americano come funzionario pubblico, ricordando i momenti condivisi durante il ruolo di ambasciatrice in Giappone.

vicky e ted kennedy

 

“(Biden) è sceso dall’Air Force Two indossando i suoi occhiali da aviatore e un grande sorriso – ha scritto ha scritto Caroline Kennedy -. Irradiava ottimismo americano e generosità di spirito. Ha chiarito che l’America sarebbe sempre rimasta al fianco dei nostri alleati e che eravamo impegnati a mantenere la regione pacifica e prospera. Ha anche trasmesso messaggi duri, ma l’ha fatto in privato, con competenza e rispetto”.

 

Victoria Reggie Kennedy è vedova del senatore Ted Kennedy. Avvocato della Greenberg Traurig, è sostenitrice di un progetto di legge per controllo delle armi. Biden, che ha lavorato con Ted per più di tre decadi al Senato, e per questo è stato incaricato di pronunciare il discorso durante il funerale del senatore nel 2009.

caroline kennedy

 

Sono tanti altri i nomi di possibili ambasciatori americani che cominciano a trapelare sui media. Come ha scritto Gabriele Carrer su Formiche.net, si parla di Doug Hickey, uno dei grandi donor del presidente Biden e già Commissioner General dello Usa Pavilion all’Expo di Milano 2015 per la sede diplomatica di Roma. Favorita anche Jane Dorothy Hartley, già ambasciatrice in Francia e a Monaco durante la seconda amministrazione di Barack Obama.

 

In Cina forse andrà Nicholas Burns, diplomatico di carriera oggi professore a Harvard, mentre il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti potrebbe essere nominato in India. L’ex vice segretario di Stato Tom Nides in Israele e Denise Bauer in Francia. Dalla Casa Bianca però nessuna conferma o smentita, per ora: “Nessuno è definitivo fino a quando non vengono annunciati”.

caroline kennedy con la madre jackie caroline kennedy alla casa bianca con il padre jfkvicky kennedy

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…