johnny depp 1

DEPP IMPACT! "IL PIRATA" HA LE MANI BUCATE E SAREBBE VICINO AL TRACOLLO FINANZIARIO: NONOSTANTE SIA UNO DEGLI ATTORI PIU' PAGATI DI HOLLYWOOD, JOHNNY DEPP HA DILAPIDATO 500 MILIONI DI DOLLARI IN 13 ANNI! - SECONDO IL SUO EX MANAGER, L'ATTORE HA INIZIATO A SPENDERE 2 MILIONI DI DOLLARI AL MESE PER MANTENERE UNO STILE DI VITA ESAGERATO: 30MILA EURO IN VINI, 5 MILIONI PER 3 ISOLE ALLE BAHAMAS, 75 MILIONI PER CASE...

 

Da leggo.it

 

johnny depp 2

Yacht di lusso, dipinti di Leonor Fini e tanto altro. Così l'attore hollywoodiano Johnny Depp ha dilapidato un patrimonio milionario in 13 anni. Per lui più di 30mila euro al mese di vino che si aggiungono a tantissime altre spese folli che lo hanno portato a «fumare» 500 milioni di dollari.

 

E tutto questo, nonostante sia stato uno degli attori più pagati al mondo, con 300 milioni di dollari per le sue apparizioni nel franchise dei Pirati dei Caraibi della Disney e 68 milioni di dollari per aver interpretato il Cappellaio Matto di Tim Burton, lo porta vicino al tracollo finanziario.

 

Secondo il suo ex manager, il suo patrimonio netto complessivo potrebbe aver raggiunto i 650 milioni di dollari nel corso della carriera. Ma adesso le cifre sono ben altre: si stima che sia di 150 milioni di dollari.

 

casa di johnny depp a hollywood

Depp ha accusato i suoi ex dirigenti aziendali di The Management Group (TMG) di aver gestito male i suoi soldi. TMG lo ha citato in giudizio e l'attore si è accordato nel 2018 per una somma non rivelata. L'attore di Hollywood ha poi donato all'ormai ex moglie Amber Heard, 7 milioni di dollari per il loro accordo di divorzio, che si è impegnata a donare a buone cause. Nel 2020 ha citato in giudizio il tabloid britannico The Sun per diffamazione, ma ha perso la causa ed è stato condannato a pagare le spese legali della pubblicazione di 840.000 dollari.

 

TMG, che ha gestito i soldi di Depp tra il 1999 e il 2016, ha affermato nella controquerela che l'attore ha fatto esplodere la sua fortuna spendendo 2 milioni di dollari al mese per il suo stile di vita esagerato. Nel 2017, The Hollywood Reporter ha soprannominato Depp «una star in crisi» per aver speso gran parte dei 650 milioni di dollari che aveva guadagnato nei 13 anni precedenti. Depp è stato bollato come «fuori controllo» per aver sprecato i suoi soldi in acquisti stravaganti, incluso il calo di oltre 5 milioni di dollari per acquistare tre isole alle Bahamas.

 

isole private alle bahamas di johnny depp

La società che gestiva il suo denaro ha inoltro affermato che Depp ha speso 30mila dollari al mese (360 mila dollari l'anno) per il vino. Nel 2018 Depp ha detto a Rolling Stone : «È offensivo dire che ho speso 30mila dollari in vino, perché era molto di più». La controquerela sosteneva di aver speso 75 milioni di dollari per l'acquisto e la decorazione di 14 case, 18 milioni di dollari per l'acquisto e il rinnovo di uno yacht da 150 piedi e 3 milioni di dollari per sparare alle ceneri del suo idolo d'autore Hunter S. Thompson da un cannone. La star in seguito li ha corretti, dicendo che erano più di 5 milioni di dollari.

 

yacht di johnny depp 2

Il suo ex gestore del denaro ha affermato che ogni mese Depp spendeva 100mila dollari per un medico per guarire dalle sue dipendenze e 200mila dollari per viaggi in jet privato. Si dice che abbia pagato a un tecnico del suono 100mila dollari all'anno per fargli ascoltare le sue battute sul set e 10mila dollari al giorno (1,8 milioni di dollari all'anno) per la sicurezza. L'amore per l'arte della star gli è costato anche una piccola fortuna. Secondo quanto riferito, ha acquistato tre dipinti di Leonor Fini da una galleria d'arte di New York City, per un totale di 565mila dollari.

 

johnny depp e amber heard

Secondo quanto riferito, l'attore ha speso ingenti somme in regali stravaganti per Amber Heard in particolare, tra cui una Ford Mustang del valore di 150mila dollari e un libro di Ernest Hemingway del valore di 155mila dollari. Depp ha due figli con la sua ex fidanzata, Vanessa Paradis. Anche se non ha sposato l'attrice e cantante francese, si è offerto di sostenerla finanziariamente quando si sono separati, anche se non è chiaro quanti soldi passi all'ex compagna. In compenso è noto che abbia speso 4,5 milioni di dollari per la casa in cui vive adesso Vanessa Paradis.

 

Nonostante la sua generosità nelle relazioni, l'ex gestore del denaro di Depp ha respinto le affermazioni della star secondo cui ha anche donato una parte della sua ricchezza in beneficenza. «Non ricordo di aver firmato grandi assegni di beneficenza», ha detto Joel Mandel nella sua deposizione di gennaio. «Era più nel suo stile presentarsi a un evento o prestare il suo nome a qualcosa piuttosto che firmare un assegno». La star di Pirati dei Caraibi ha sempre difeso le sue scelte: «Sono i miei soldi - ha dichiarato in passato al Wall Street Journal nel 2017 -. Se voglio comprare 15mila batuffoli di cotone al giorno, è una mia scelta».

 

auto chevrolet di johnny depp

Johnny Depp è andato domenica 5 giugno insieme a circa 20 amici al Varnasi, noto ristorante indiano di Birmingham. E il conto è stato solo l'ultima follia di un uomo che ha evidenti problemi a gestire il suo patrimonio. La cena etnica è costata ben 60mila dollari.

casa di johnny depp nel kentuckyattico di johnny depp in californiayacht di johnny deppproprieta?? nel queensland di johnny depp

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…