justin sun mangia la banana di cattelan

JUSTIN SUN È SCIVOLATO SULLA BUCCIA DI BANANA – IL MILIARDARIO CINESE, CHE HA ACQUISTATO PER PIÙ DI 6 MILIONI DI DOLLARI LA BANANA DI MAURIZIO CATTELAN, VOLEVA FAR UN BEL GESTO NEI CONFRONTI DEL FRUTTIVENDOLO 74ENNE CHE GLI HA VENDUTO IL FRUTTO A 25 CENTESIMI, MA HA PESTATO UN MERDONE: VOLEVA COMPRARE NELLO STESSO CHIOSCO 100MILA BANANE PAGANDOLE 25MILA DOLLARI. PECCATO CHE IL POVERO ANZIANO NON SIA PROPRIETARIO DEL CHIOSCO E… - VIDEO: SUN SI MANGIA LA BANANA

 

Estratto dell'articolo di Enrico Franceschini per www.repubblica.it

 

Justin Sun si mangia la banana di maurizio cattelan

Il miliardario cinese che ha acquistato per più di 6 milioni di dollari la banana di Maurizio Cattelan ha pensato di fare un bel gesto nei confronti del fruttivendolo di Manhattan da cui l’artista concettuale italiano l’aveva comprata per 25 centesimi: Justin Sun, re delle criptovalute, si è offerto di acquistare dal medesimo chiosco 100 mila esemplari dello stesso frutto, da distribuire gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta e pagando dunque 25 mila dollari per la sua apparentemente generosa beneficenza.

 

Comedian banana di Maurizio Cattelan

Ma come insegna il proverbio, le bucce di banana sono piuttosto scivolose. Shah Alam, 74 anni, il fruttivendolo originario del Bangladesh che ha venduto la banana a Cattelan da un chiosco di frutta e verdura all’angolo tra la 72esima strada e York Avenue, ha raccontato al New York Times che fare arrivare 100 mila banane da un magazzino all’ingrosso del Bronx fino alla sua bancarella costerebbe migliaia di dollari. Non sarebbe affatto semplice trasportarle, ha aggiunto, considerato che vengono spostate in cassette da 100 banane l’una.

justin sun 5

 

E in ogni caso, ha concluso, il chiosco non è suo, per cui i soldi non andrebbero a lui, che lavora in turni di 12 ore, pagato 12 dollari l’ora. Interpellato telefonicamente dal quotidiano newyorchese, il proprietario del chiosco, Mohammad Islam, 53 anni, ha detto che sarebbe disposto a suddividere il guadagno netto fra sé e i sei dipendenti dei due chioschi che ha in città, per una somma di 850 dollari a testa (pari a 804 euro). Ma ha aggiunto che finora non ha ricevuto nessuna offerta concreta di acquisto dal miliardario cinese. Il quale, nel frattempo, durante una conferenza stampa in un hotel di lusso a Hong Kong, si è mangiato la banana originale appesa a un muro con lo scotch da Cattelan, per cui i 6 milioni e 200 mila dollari che ha speso per portarsela a casa sono finiti in un certo senso nella sua pancia.

 

justin sun 4Justin Sun si mangia la banana di maurizio cattelanjustin sun 3

[...]

la banana con lo scotch di cattelanil fruttivendolo dove e stata acquistata la banana di maurizio cattelanComedian banana di Maurizio CattelanEFFETTO BANANA CATTELAN MEME

 

Articoli correlati

LA FAMOSA BANANA DI CATTELAN, BATTUTA ALL'ASTA PER 6,2 MILIONI DI DOLLARI, E STATA ACQUISTATA DA...

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…