strage di soldati russi a trudivske nel donbass

LA GUERRA IN UCRAINA SI COMBATTE A COLPI DI PROPAGANDA – KIEV DIFFONDE LE IMMAGINI CRUDE DI UNA SESSANTINA DI MILITARI RUSSI UCCISI DA DUE MISSILI NEL DONBASS, MENTRE ERANO IN PARATA PER SALUTARE UN GENERALE – BLOGGER RUSSI, RIPRESI DAL “NEW YORK TIMES”, SOSTENGONO CHE L'UCRAINA HA PERSO TRA GLI 850 E 1.000 UOMINI NELLA RITIRATA DA AVDIIVKA. MA NON CI SONO PROVE – SI È SUICIDATO IL BLOGGER RUSSO, ANDRYI “MURZ” MOROZOV, DOPO LE MINACCE RICEVUTE DAGLI AGENTI DI MOSCA PER UN POST IN CUI…

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

strage di soldati russi a Trudivske nel Donbass

La guerra non è solo tra eserciti sul campo, ma anche una sfida tra propagande avversarie. Mentre i blogger russi insistono sul massacro di soldati nemici, che si sarebbe consumato al momento della caduta della roccaforte di Avdiivka tra giovedì e sabato scorsi, ieri da parte ucraina sono state diffuse le immagini crude di una sessantina di militari russi uccisi sembra dal lancio di due missili Himars nei pressi del villaggio di Trudivske, nel Donbass.

 

Pare fossero stati disposti in riga per salutare l’arrivo del generale Oleg Moiseev, comandante della 29esima Armata del distretto orientale. Anche la Bbc ha pubblicato una decina di foto del massacro.

 

strage di soldati russi a Trudivske nel Donbass

Il New York Times ha intanto ripreso la notizia per cui nelle fasi finali della battaglia di Avdiivka gli ucraini avrebbero perso tra gli 850 e 1.000 uomini tra morti e dispersi. Un numero tanto alto di vittime è però smentito da Kiev e non si trovano prove nei video, neppure tra quelli girati dai soldati russi […]

 

«Confermo che nei giorni concitati della resa c’è stata una grande confusione tra i nostri ranghi. Mancavamo di munizioni. Per ogni nostra cannonata da 155 millimetri i russi ne sparavano una ventina. Era dallo scorso ottobre che la situazione stava diventando sempre più difficile. Conosco il caso di 16 nostri uomini che nelle ultime ore avrebbero dovuto evacuare con i cingolati, però nessuno è andato a prenderli, sono stati costretti a uscire a piedi», ci ha raccontato ieri nelle vicinanze delle nuove linee difensive di fronte ad Avdiivka il tenente maggiore 31enne Igor, della 110^ Brigata di fanteria meccanizzata.

 

il blogger russo Andryi Murz Morozov

Le vittime della sfida tra propagande avversarie si trovano anche nelle retrovie. Il portale Ukrainska Pravda segnala il suicidio del blogger russo Andryi «Murz» Morozov, che si sarebbe tolto la vita ieri mattina a seguito delle minacce degli agenti di Mosca per un post sulla guerra che aveva pubblicato su Telegram, in cui affermava che la Russia avrebbe perso oltre 16.000 soldati nella sola battaglia per Avdiivka.

 

Prima di uccidersi, Morozov aveva scritto in rete un lungo messaggio in cui parlava delle minacce subite dal noto presentatore televisivo Vladimir Solovyov. «Le prostitute di Solovyov sono pronte a premere il grilletto. Bene, allora farò tutto da solo», annotava.

 

Secondo la testata online Meduza , legata all’opposizione russa all’estero, il blogger si sarebbe suicidato nel Lugansk, l’autoproclamata repubblica indipendente dell’Ucraina orientale. […]

RITIRO DEGLI UCRAINI DA AVDIIVKAil blogger russo Andryi Murz MorozovAVDIIVKAil blogger russo Andryi Murz MorozovRITIRO DEGLI UCRAINI DA AVDIIVKAAVDIIVKA CONQUISTATA DAI RUSSI

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