processione per la pioggia in sicilia

L’ACQUA SANTA PER INVOCARE L’ACQUA – LA SICILIA È NELLA MORSA DELLA SICCITÀ E IN DIVERSI COMUNI SI MOLTIPLICANO LE PROCESSIONI DI PENITENZA PER INVOCARE L’ARRIVO DELLE PIOGGE – GLI AGRICOLTORI DISPERATI SI RIVOLGONO AL PADRETERNO E IN SEICENTO SI SONO RACCOLTI IN PREGHIERA NEL NISSENO.  MONSIGNOR GIUSEPPE LA PLACA: “NON È MAGIA O SUPERSTIZIONE”

Salvo Toscano per il “Corriere della Sera”

 

processione per la pioggia in sicilia

In Sicilia non piove, i terreni rischiano di andare in malora e allora si torna a chiedere, come si faceva una volta, aiuto al Padreterno.

Succede ancora, ai tempi delle app e dei modelli matematici che sezionano il meteo fino all' ultimo dettaglio, nella Sicilia profonda, dove in questi giorni si moltiplicano le processioni di penitenza per chiedere la pioggia.

 

Una prassi che certamente parla della disperazione degli agricoltori isolani alle prese con una siccità e un caldo fuori stagione che minacciano effetti disastrosi; ma che squarcia il tempo e riporta a epoche lontane.

siccita' 4

Domenica in seicento si sono raccolti in preghiera nel Nisseno, vicino a Marianopoli, in quello che è tradizionalmente il granaio della Sicilia.

 

Dove si è organizzata una processione per «invocare» la pioggia, con la partecipazione della Diocesi, rinnovando l' antica tradizione delle rogazioni, preghiere, atti di penitenza e processioni propiziatorie. La processione è partita dal Santuario del Signore di Bilici (che è meta di pellegrini durante tutto l' anno), dopo la messa ad petenda pluviam («per chiedere la pioggia») celebrata dal vicario generale, monsignor Giuseppe La Placa. I fedeli, accorsi anche dai comuni vicini, hanno portato in processione il Crocifisso di Bilici e il protettore degli agricoltori Sant' Antonio Abate, per implorare la fine della siccità.

siccita'

 

«Durante l' omelia ho detto che non è un rito magico o una superstizione - spiega al Corriere il monsignore -. Per prima cosa chiediamo al Signore che ammorbidisca il nostro cuore con la pioggia della sua grazia. Tutto si rifà sempre a una catechesi che mira soprattutto a far crescere la fede delle persone».

 

Nel Vallone in provincia di Caltanissetta l' attività principale è l' agricoltura e il rischio di un raccolto magrissimo spaventa i contadini. «Sono preoccupatissimi, per la semina del grano serve la pioggia», dice monsignor La Placa, che ricorda come per secoli la Chiesa abbia celebrato regolarmente questo tipo di momenti di preghiera.

 

siccita' 2

Iniziative analoghe si sono svolte in questi giorni anche in altre parti della Sicilia. Una processione penitenziale è partita nei giorni scorsi dalla chiesa degli Agonizzanti di Carini e si è snodata per le vie del paese in provincia di Palermo per chiedere la pioggia. Si è pregato in processione anche nel Trapanese, a Gibellina e a Poggioreale, con invocazioni a Sant' Antonio da Padova.

pioggia 3

 

La situazione nei campi siciliani si sta facendo drammatica. Il problema riguarda anche altre regioni. Ma desta più preoccupazione al Sud, come spiega al Corriere il meteorologo Luca Mercalli: «A Nord la mia esperienza mi dice che in primavera si potrebbe ripianare questo deficit. Al Sud la situazione è più complicata, perché lì la stagione delle piogge è l' inverno.

 

siccita' 3

Se non riusciamo a ripristinare un equilibrio nel giro di un mese per il Sud potrebbe essere una situazione più rischiosa». E allora, si torna a pregare. «Lo troviamo tutti pre-scientifico - spiega Fabio Lo Verde, docente di sociologia all' Università di Palermo - però dobbiamo anche comprendere che le tradizioni cambiano con molta più lentezza rispetto ai modelli cognitivi a cui si ancorano i gruppi sociali quando devono trovare risposte a domande a cui non sanno rispondere».

 

E da un punto di vista sociologico, le preghiere per la pioggia, svolgono comunque un loro ruolo: «Sono pratiche rituali - spiega Lo Verde - che hanno fondamentalmente l' obiettivo di fare comunità attorno a un problema.

pioggia 2

L' obiettivo vero, sociologicamente rilevante, è che questi sono momenti in cui ci si rinsalda attorno a un problema importante. E questo consente di affrontare le difficoltà con uno spirito differente». Oltre app e algoritmi.

pioggia 1siccita' 1

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…