hotel crillon

L’ALBERGO DEI SOGNI - DOPO 4 ANNI DI LAVORI, RIAPRE A PARIGI L’HOTEL CRILLON, UNO DEI SIMBOLI DEL LUSSO GLOBALE – DI PROPRIETA’ DI UN PRINCIPE SAUDITA L’ALBERGO DI PLACE DE LA CONCORDE HA 43 SUITE, DUE DELLE QUALI GRIFFATE KARL LAGERFELD E UNA PISCINA COL FONDO IN FOGLIA D’ORO…

HOTEL CRILLONHOTEL CRILLON

Laura Putti per La Repubblica

 

Dopo quattro anni di lavori, Parigi si regala un sogno fatto di oro, argento, piume, sete e quaranta tipi di marmo. Questa mattina al numero 10 di Place de la Concorde riaprirà le sue porte l' Hotel Crillon, chiuso dal 2013. La sua ultima immagine pubblica fu la fila di persone venute a comprarsi pezzo a pezzo uno dei palazzi più celebri di Parigi, oramai di proprietà del principe saudita Mutaib Ben Abdullah Ben Abdulaziz.

 

HOTEL CRILLONHOTEL CRILLON

In uno dei più febbrili fuori-tutto della storia alberghiera c' era chi partiva con un set di posate, chi con tendaggi, chi con mobilio. Poi il mistero. Per quattro anni la facciata del Crillon, opera di Gabriel, l' architetto del castello di Versailles, è rimasta coperta. Si sapeva che i lavori della ristrutturazione sarebbero stati titanici, che si stava scavando un nuovo seminterrato.

 

Ma sulla piscina con il fondo in foglia d' oro, sui 147 artigiani artisti impegnati nella scenografia degli ambienti, sulle 124 stanze e le 43 suite, due delle quali disegnate da Karl Lagerfeld, fu rispettato il riserbo. Ma oggi tutto è pronto per l' inaugurazione. Per una settimana i 400 membri del personale hanno abitato nell' albergo per assicurare agli ospiti che tutto funzioni alla perfezione.

 

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Sarebbe infatti spiacevole che l' aria condizionata della Suite Bernstein - 282 metri quadrati e 100 di terrazzo con vista su Parigi, a 25 mila euro al giorno - fosse rumorosa, o che pur chiamato da una stanza standard - 1250 euro - il concierge sollevasse la cornetta dopo tre squilli.

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