palazzo della rovere bill gates papa francesco

L’ALBERGO EXTRALUSSO DI BILL GATES NON S’HA DA FARE - BUFERA PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI PALAZZO DELLA ROVERE AL GRUPPO "FOUR SEASONS", DI PROPRIETÀ DI BILL GATES – GLI ESCLUSI DAL BANDO ANNUNCIANO RICORSI APPELLANDOSI ALLA “SOBRIETÀ” FRANCESCANA PREDICATA DAL PAPA - DOPO IL PALAZZO LONDINESE DI SLOANE AVENUE, UN ALTRO IMMOBILE RISCHIA DI DARE SCANDALO IN VATICANO… - VIDEO

 

Fabrizio Peronaci per www.corriere.it

palazzo della rovere 5

 

Quell’albergo extralusso con tanto di spa, palestra e cuochi stellati non s’ha da fare. Il Papa non ne sarebbe contento: la Chiesa di Francesco rifugge lo sfarzo ed è vicina ai poveri, agli ultimi della terra. Sobrietà e trasparenza al primo posto. Dopo il palazzo londinese di Sloane Avenue, la cui controversa compravendita ha portato sotto processo il cardinale Becciu e i suoi collaboratori, un altro edificio di pregio rischia di dare scandalo in Vaticano.

 

bill gates four seasons

 Oltre alle questioni finanziarie e procedurali, fonte di lettere (finora) riservatissime e di ricorsi (imminenti) alla magistratura della Santa Sede, è il nome altisonante di chi starebbe per sbarcare all’ombra del Cupolone a fare notizia: Bill Gates. Un’operazione da oltre 50 milioni di euro, da «spalmare» in 27 anni.

 

palazzo della rovere 3

Palazzo della Rovere, via della Conciliazione 33, per alcuni secoli sede dei gesuiti e poi passato all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: il nuovo affaire immobiliare che sta alimentando sussurri e imbarazzi nelle sacre mure è ambientato qui, a 300 metri in linea d’aria dalla basilica di San Pietro.

 

 Un edificio rinascimentale (detto anche dei Penitenzieri) con tanto di torretta, maestoso cortile e affreschi del Pinturicchio al piano nobile, che nelle intenzioni dell’ente proprietario dovrebbe ospitare frotte di turisti-pellegrini (molto danarosi) nel Giubileo 2025. Dovrebbe. Ammesso si faccia in tempo, viste le complicazioni intervenute.

annuncio della gara pubblica per l assegnazione in gestione di palazzo della rovere

 

IL BANDO DI GARA

Il progetto è presto detto: nel 2018, dopo la chiusura del precedente hotel a gestione familiare (il Columbus), Palazzo della Rovere si era di fatto svuotato: erano rimasti solo gli uffici, punto di riferimento dei 30 mila cavalieri e dame sparsi in tutto il mondo.

 

Così, con l’assenso del Gran Maestro, cardinale Fernando Filoni, e in ossequio al principio della trasparenza, l’Ordine a fine 2020 aveva bandito una gara pubblica per dare in gestione l’immobile a una catena alberghiera importante, un brand internazionale in grado di garantire introiti robusti, utili a sostenere le missioni a favore dei cristiani in Terra Santa, senza contravvenire alle linee di morigeratezza nella cura dei beni terreni che papa Bergoglio non si stanca di ripetere.

pagina dell osservatore romano con l avviso della cara bandita dall ordine equestre del santo sepolcro di gerusalemme

 

Nel bando pubblicizzato sull’Osservatore romano il 10 novembre 2020 e poi nel sito web dell’Ordine si era parlato non a caso di un «4 stelle superior». Non di più. Nessun lusso opulento, anche per evitare le immagini stridenti di miliardari a passeggio poco più avanti, reduci da una cena sontuosa o da una sauna tonificante, sotto i porticati affollati di clochard nel tratto finale di via della Conciliazione o all’uscita della mensa dei poveri, dietro il colonnato del Bernini.

 

LA SCELTA

L’offerta aveva subito riscosso interesse. Nel giro di poche settimane erano pervenute all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro quasi 60 manifestazioni di interesse. Segno che da mezzo mondo non aspettano altro che piazzare una reception proprio lì, a Palazzo della Rovere. Ma è stato da quel momento, stando ai verbali delle riunioni convocate dal vicegovernatore dell’Ordine Jean Pierre de Glutz-Ruchti, presidente della commissione incaricata di portare a termine l’operazione, che sono intervenuti gli intoppi. Dopo una netta «scrematura» si è scesi a 10 soggetti in corsa.

 

il verbale di una seduta per assegnare a un operatore 4 stelle superior la gestione del palazzo della rovere

E poi, sulla base di ulteriori approfondimenti, nell’estate 2021 il numero si è ancora ridotto, fino a 3. Una selezione severa, che ha lasciato fuori nomi importanti, come l’Hilton e il Marriott, e si è conclusa con la scelta: in queste ore l’Ordine Equestre sta per proclamare vincitrice la compagnia Fort Partners/Four Seasons, di proprietà al 75% di Bill Gates, con la motivazione dell’offerta più vantaggiosa: un contratto da 35 milioni di euro in 27 anni (per un affitto annuale di 1 milione e 100), contro i 23 del secondo classificato (Blastness/Ripetta) e i 17 del terzo (Omnia/Lazzarini). Cifra alla quale andranno aggiunte le spese per la ristrutturazione e il restauro delle opere d’arte.

 

LA BATTAGLIA DEGLI ESCLUSI

Come sarà il nuovo hotel? Il business plan di Four Seasons prevede 64 stanze più 11 suite executive e 2 super-suite, a partire da un costo di affitto di 490 euro a notte, due ristoranti stellati, un centro benessere, una palestra, oltre al parcheggio sotterraneo già in costruzione. Profilo di super lusso, insomma. Una difformità rispetto alle intese iniziali che ha scatenato la reazione degli esclusi, prima il Radisson e poi la catena Centurion Hotel Management guidata da John Lagos (fino al 2018 vicedirettore del gruppo Swissôtel, leader nel Far East).

 

comunicazione dell ordine equestre del santo sepolcro di gerusalemme sulla conclusione della gestione dell hotel columbus

Centurion, dopo essersi vista negare l’accesso agli atti, preannuncia un esposto. «Il Vaticano di tutto ha bisogno fuorché di nuovi scandali - dice Giovanni Gomiero, responsabile del Settore sviluppo per l’area Italia e mediterranea - Però in questo caso è difficile ignorare ciò che è accaduto. Sono stati anche poco furbi. Potevano non indire la gara e andare all’affidamento diretto, ma una volta che la gara la fai non puoi calpestare le regole: la Four Seasons come è noto opera nel settore 5 stelle lusso, non al di sotto, come previsto dal bando. Inoltre, non ha partecipato formalmente alla gara, essendo stata inserita in un secondo momento. E infine sembra non abbia accettato il disciplinare da tutti noi sottoscritto».

 

Risultato: la battaglia dei ricorsi è solo all’inizio. «Centurion valuterà la possibilità di presentare un esposto alla Gendarmeria vaticana che ha anche funzioni di guardia di finanza - annuncia il rappresentante del gruppo - perché vengano accertati eventuali estremi di reato. Poi, non escludiamo neanche una class action con la partecipazione di tutti gli esclusi».

bill gates palazzo della roverepalazzo della rovere 4palazzo della rovere 1palazzo della rovere 2comunicazione della ditta vincitrice dell appalto per la realizzazione del parcheggio sotterraneo a palazzo della rovere

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