NON SALITE SU QUEL BUS - L'ASL DI LATINA TEME POSSA FORMARSI UN NUOVO CLUSTER NEL LAZIO A CAUSA DI UNA STUDENTESSA DI SAN FELICE CIRCEO TROVATA POSITIVA AL COVID-19 - LA RAGAZZA HA UTILIZZATO IL BUS PER RECARSI A SCUOLA IN UN ISTITUTO SUPERIORE DI TERRACINA - CHI HA UTILIZZATO I BUS IL 29 E IL 30 SETTEMBRE E IL 1 OTTOBRE ALLE 7.30 E ALLE 12.30 DEVE CONTATTARE IL SERVIZIO DI IGIENE…
Clemente Pistilli per www.roma.repubblica.it
In provincia di Latina, la zona del Lazio che sta destando maggiori preoccupazioni per il dilagare dei contagi da coronavirus, è scattato un altro allarme. Le autorità sanitarie temono possa formarsi un nuovo cluster a causa di una studentessa di San Felice Circeo trovata positiva al Covid-19, che ha utilizzato il bus per recarsi a scuola in un istituto superiore della vicina Terracina, città dove vi sono già ansie per il rischio di un moltiplicarsi dei casi dopo quelli riscontrati alla manifestazione elettorale leghista, a cui il 25 settembre scorso ha preso parte anche Matteo Salvini, e che ha già visto risultare positivo anche il coordinatore regionale della Lega, il deputato Francesco Zicchieri.
CORONAVIRUS - ASSEMBRAMENTO NEL BUS
Il Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria di Latina ha chiesto a tutti quelli che hanno utilizzato i bus della ditta Ronci il 29 settembre, il 30 settembre e il 1 ottobre, partiti alle 7.30 da San Felice Circeo per Terracina e alle 12.30 da Terracina per San Felice Circeo, di contattare urgentemente il servizio di igiene e sanità pubblica dell'Asl. Un'altra corsa contro il tempo per effettuare i tamponi ed isolare eventuali casi positivi, cercando così di arginare il moltiplicarsi dei contagi che anche ieri, solo in provincia di Latina, sono stati ben 49.