morte animali domestici lutto cani cane

LA PERDITA DI UN ANIMALE È PARAGONABILE AL LUTTO PER UN PARENTE? PER GLI PSICOLOGI, ASSOLUTAMENTE SÌ –  SOPRATTUTTO PER GLI ANZIANI SOLI E PER CHI NON HA MOLTE RELAZIONI SOCIALI, DIRE ADDIO AL PROPRIO AMICO A QUATTRO ZAMPE PUÒ ESSERE DOLOROSO COME PERDERE QUALCUNO DI FAMIGLIA – UN’ANGOSCIA ALLA QUALE, SPESSO, VA AGGIUNTO IL GIUDIZIO DI CHI PENSA CHE SI TRATTI DI UN LUTTO ESAGERATO…

DAGONEWS

 

Lutto animali domestici

Gli ingredienti chiave dell'attaccamento umano sono il vivere l'altra persona come una fonte affidabile di conforto, il cercarla in caso di angoscia, il provare piacere in sua presenza e il sentirne la mancanza quando si allontana. I ricercatori hanno identificato queste caratteristiche anche nelle relazioni con gli animali domestici.

 

Ma ci sono delle complessità. Alcuni gruppi di persone hanno maggiori probabilità di sviluppare legami intimi con i loro animali domestici. Tra questi vi sono gli anziani soli, le persone che hanno perso fiducia negli esseri umani e quelle che si affidano agli animali per ricevere assistenza.

Lutto animali domestici 

 

I ricercatori hanno anche scoperto che il legame con i nostri amici ha un prezzo: il lutto per la perdita dei nostri animali domestici.

 

EUTANASIA

dr john jordan

Il senso di colpa o il dubbio sulla decisione di praticare l'eutanasia a un animale possono complicare il lutto. Per esempio, la ricerca ha rilevato che i disaccordi all'interno delle famiglie sul fatto che sia giusto sopprimere un animale domestico possono essere particolarmente impegnativi.

 

Ma l'eutanasia dà anche la possibilità di prepararsi alla morte dell'amato animale. C'è la possibilità di dire addio e di pianificare gli ultimi momenti per esprimere amore e rispetto, come un pasto preferito, una notte insieme o un ultimo saluto.

 

Esistono forti differenze nelle reazioni delle persone all'eutanasia degli animali domestici. Una ricerca israeliana ha rilevato che, all'indomani della morte di un animale domestico, l'83% delle persone si sente sicuro di aver preso la decisione giusta.

 

Lutto animali domestici 

Ritengono di aver concesso al loro compagno animale una morte più onorevole che riduce al minimo le sofferenze.

Tuttavia, uno studio canadese ha rilevato che il 16% dei partecipanti al loro studio, i cui animali sono stati sottoposti a eutanasia, si sono sentiti “assassini".

 

LUTTO "INACCETTABILE"

 

Lutto animali domestici 

Le persone possono ritenere che il lutto per un animale domestico sia inaccettabile.

 

Inoltre, a livello più ampio, può esserci una discrepanza tra la profondità del dolore per l'animale domestico e le aspettative sociali sulla morte degli animali. Per esempio, alcune persone possono reagire con disprezzo se qualcuno salta il lavoro o si prende delle ferie per piangere un animale domestico.

dr robert neimeyer

 

Le ricerche suggeriscono che quando le persone sono angosciate per la perdita di un animale domestico, il lutto non riconosciuto dagli altri rende più difficile trovare conforto. Il lutto sembra limitare l'espressione emotiva in modo da renderla più difficile da elaborare.

 

Le relazioni con i nostri animali domestici possono essere significative quanto quelle che condividiamo congli umani. La perdita dei nostri animali domestici non è meno dolorosa e il nostro dolore lo dimostra. Dopotutto, siamo solo esseri umani.

gattopappagallogattogatto affettocanegattopappagallo esoticoanimali domestici

dr robert neimeyer

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…