cuba gooding jr. al processo per molestie big

DIROTTA SU CUBA - L'ATTORE PREMIO OSCAR CUBA GOODING JR. SI E' DICHIARATO COLPEVOLE DI AVER MOLESTATO UNA DONNA IN UNA DISCOTECA NEL 2018 - HA AMMESSO DI AVER "BACIATO SULLE LABBRA" UNA CAMERIERA SENZA IL SUO CONSENSO E HA PATTEGGIATO UNA PENA CHE NON PREVEDE IL CARCERE - AD ACCUSARLO ERANO STATE IN TUTTO TRE DONNE, PER PALPEGGIATE O FRASI ALLUSIVE, ANCHE SE CE N'ERANO ALTRE 19 ERANO PRONTE A TESTIMONIARE... - VIDEO

 

Dagotraduzione dal Guardian

 

Cuba Gooding Jr. al processo per molestie

Cuba Gooding Jr si è dichiarato colpevole di aver toccato con la forza una donna in una discoteca di New York nel 2018.

 

La dichiarazione di colpevolezza è arrivata quasi tre anni dopo il suo arresto, in un caso che ha subito diversi ritardi perché i suoi avvocati hanno cercato di ridurre o licenziare le accuse.

 

Gooding, 54 anni, premio Oscar e star del film Jerry Maguire, è accusato di aver molestato tre diverse donne in vari locali notturni di Manhattan nel 2018 e nel 2019, ma si è dichiarato colpevole di una sola delle accuse.

 

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Ha detto al giudice di aver «baciato la cameriera sulle labbra» senza consenso al nightclub Lavo di New York. Il patteggiamento di Gooding non prevede il carcere. Se continua la consulenza per sei mesi, può dichiararsi colpevole di una violazione minore rispetto alle molestie.

 

Gooding è stato arrestato nel giugno 2019 dopo che una donna di 29 anni ha detto alla polizia che lui le aveva stretto il seno senza il suo consenso al Magic Hour Rooftop Bar & Lounge vicino a Times Square.

 

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Pochi mesi dopo, altre due di altri due donne si sono fatte avanti accusandolo di abusi. Secondo le nuove accuse aveva pizzicato le natiche di un cameriera dopo averle fatto un'osservazione sessualmente allusiva a Tao Downtown e di aver toccato con la forza una donna in modo inappropriato al nightclub Lavo, entrambi episodi risalenti al 2018.

 

Gooding si era precedentemente dichiarato non colpevole di sei conteggi per reati minori e aveva negato tutte le accuse di illecito. I suoi avvocati hanno sostenuto che pubblici ministeri troppo zelanti, coinvolti nel fervore del movimento #MeToo, stanno cercando di trasformare «gesti banali» o incomprensioni in crimini.

 

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Il giudice aveva stabilito che se il caso Gooding fosse andato in giudizio, i pubblici ministeri avrebbero potuto chiamare altre due donne per testimoniare sulle loro accuse secondo cui Gooding vrebbe violato anche loro. I pubblici ministeri avevano in tutto 19 testimoni pronte ad accusare l’attore.

 

In un altro tribunale Gooding è accusato di aver violentato una donna a New York City nel 2013. A luglio un giudice ha emesso una sentenza in contumacia (Gooding non si era costituito), e ora l’attore ha incaricato un avvocato di respingere le accuse.

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