L'EX PILOTA DI RALLY MAX RENDINA E' STATO ASSOLTO DALL'ACCUSA DI USURA: IL 49ENNE, PATRON DEL RALLY DI ROMA CAPITALE, ERA STATO ACCUSATO DI AVERE PRETESO INTERESSI FINO AL 10% SU UN PRESTITO FATTO AD UN AMICO - RENDINA HA SPIEGATO DI AVER DATO ALL'AMICO I SUOI RISPARMI PER PARTECIPARE AD UN INVESTIMENTO FINANZIARIO: "IN REALTÀ QUELL'INVESTIMENTO NON ERA SOLIDO E NEMMENO ERA UN INVESTIMENTO. NON ME LA SONO SENTITA DI DENUNCIARE QUELLO CHE RITENEVO UN AMICO. MI SONO RITROVATO DENUNCIATO. LA VERITÀ È VENUTA A GALLA"
Articoli correlati
L\'EX PILOTA DI RALLY MAX RENDINA VA A PROCESSO CON L\'ACCUSA DI USURA: AVREBBE PRESTATO 100MILA EURO
(ANSA) - Massimiliano 'Max' Rendina, ideatore e organizzatore del Rally Roma Capitale e già Campione del Mondo produzione di Rally (Wrc2) nel 2014 è stato assolto oggi dall'accusa di usura. Lo ha deciso la decima sezione Penale del Tribunale di Roma. Insignito della Medaglia d'oro al Valore Atletico dal Coni, il pilota e manager sportivo era stato accusato di avere preteso interessi del 10% al mese su un prestito fatto ad un amico.
L'accusa è caduta "dopo un'odissea giudiziaria durata dieci anni", ha commentato a caldo Rendina che nel giudizio è stato assistito dagli avvocati Ippolita Naso e Valerio Spigarelli. Nel corso del procedimento, il Campione del Mondo produzione 2014 che esordì sulle strade della provincia di Frosinone ha spiegato di non avere prestato nemmeno un euro ma di avere affidato all'amico i suoi risparmi assieme ad altre persone, per partecipare ad un investimento finanziario che gli era stato prospettato come solido.
"In realtà quell'investimento non era solido e nemmeno era un investimento. Non me la sono sentita di denunciare quello che ritenevo un amico. Mi sono ritrovato denunciato. La Giustizia ha fatto tutti gli accertamenti e, grazie agli elementi prodotti dai miei difensori, la verità è venuta a galla"
max rendina 7max rendina 1max rendina 2max rendina 3max rendina 6